Di solito si festeggia, con taglio del nastro, il momento di inizio dei lavori più o meno importanti, ma questa volta a Ravi si sono superati e comuni cittadini hanno organizzato una bella festa, con tanto di spumante e candelina sulla torta, per salutare un anno dalla promessa, non mantenuta, di ripristinare le protezioni di un parcheggio cittadino. L’idea è partita da Gianfranco Iacomelli che ha trovato solidarietà fra i ravigiani e così per il compleanno di quel mancato intervento da parte del Comune si è fatta festa. "Il 13 gennaio dello scorso anno scorso – dice Iacomelli – causa una manovra sbagliata, un’auto urtò una parte di ringhiera del parcheggio del paese facendola cadere nel sottostante appezzamento di terreno . Fortuna volle che l’auto si incastrasse con la rimanente ringhiera e la struttura di cemento così da non fare un volo di 5 o 6 metri nel vuoto. Gli operai del Comune tolsero la ringhera rovinata, mettendo poi in sicurezza la zona con due transenne". A quel punto l’opinione comune era che nel giro di pochi giorni fosse ripristinata la transenna originaria. "Bene ad un anno dall’accaduto – conclude Iacomelli – le transenne, sono ancora al loro posto , sempre fissate con le loro belle fascette in plastica , che per carità reggono ma che non danno proprio quel senso di "sicurezza " che dovrebbero. E l’assessore ai lavori pubblici? Dovrebbe, anzi avrebbe dovuto, intervenire già da tempo. Mi pare di ricordare che tale carica viene ricoperta dalla stessa persona da tre mandati consecutivi, quindi è anche bene a conoscenza dei fatti". Intanto si festeggia alla grande questa non esecuzione dei lavori, che magari potrebbe essere riproposta per situazioni simili.
Roberto Pieralli