Festival del cavallo. Tre giorni in mezzo alle migliori tradizioni

Da venerdì a domenica l’ippodrono del Casalone riapre i cancelli per una manifestazione che racconta la Maremma più vera.

Festival del cavallo. Tre giorni in mezzo alle migliori tradizioni

Da venerdì a domenica l’ippodrono del Casalone riapre i cancelli per una manifestazione che racconta la Maremma più vera.

Sembrava un sogno, invece è quasi realtà. Solo lui poteva riuscirci in quella che può sembrare una bella impresa, e il "lui" in questione è il cavallo.

Venerdì riapriranno i cancelli dell’ippodromo del Casalone in occasione del "Festival del Cavallo" che andrà poi avanti fino a domenica, manifestazione che ha ottenuto anche il patrocinio de "La Nazione" che quest’anno celebra l’anniversario numero 165 dalla sua fondazione.

Il tema centrale della manifestazione, giunta alla terza edizione, sarà l’inclusione, il voler coinvolgere tutta la cittadinanza grossetana e non solo per condividere tre giorni all’insegna del sociale, sport e attrazione.

Il ’padrino’ della manifestazione sarà il regista Giovanni Veronesi, grande nome del cinema ma con una grande passione: i cavalli. Sarà presente sabato e domenica.

L’evento è organizzato e curato dalla Oikos Country Paradise e dalla Engea Garibaldini Volontari a cavallo, unità operativa country paradise.

"Credo – afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – sia giusto e al tempo stesso affascinante rendere omaggio al cavallo: probabilmente non c’è luogo in Italia tanto dedito a questo splendido animale quanto la Maremma".

"L’associazione che organizza – dice il consigliere provinciale Ciro Cirillo – è una realtà importante per la nostra città e aiuta non solo tanti animali recuperandoli, ma anche tante persone che hanno necessità di sostegno".

"Quello che riesce a fare il Country Paradise – afferma la presidente del Country Paradise Daniela Vignali – sono veri e propri miracoli. La nostra associazione recupera animali, in particolare cavalli, provenienti nella maggior parte delle volte da comprovate realtà di maltrattamento, abbandono o semplicemente non più voluti perché non hanno più le caratteristiche fisiche e sportive che richiede la società, e in questo luogo magico trovano la loro seconda opportunità. Anzi, sono loro che diventano protagonisti di azioni sociali bellissime perché aiutano i più deboli e gli emarginati".

"Abbiamo deciso di essere partner della terza edizione del Festival del Cavallo – dice il direttore generale di Banca Tema, Fabio Becherini – in quanto crediamo che sia un’iniziativa valida per promuovere il nostro territorio e le sue tradizioni".

"Molto spesso – afferma il caposervizio de La Nazione Luca Mantiglioni – diamo per scontate le nostre tradizioni, non facendone il nostro punto di forza. La Maremma è terra di tradizioni ed il cavallo, da sempre, di questa storia ne custodisce tanta ed è giusto valorizzarla".

"Quest’anno toccherà alla Toscana ospitare la mostra del cavallo maremmano – conclude Paola Tonelli, direttrice dell’Anam – , giunta alla quarantaquattresima edizione. Saranno più di sessanta i cavalli iscritti alla rassegna che verranno giudicati sabato".