
La presentazione del progetto ’Mestieri d’Arte’ che sarà portato alla Fiera del Madonnino, a Braccagni, in programma dal 25 al 27 aprile
Dietro ogni singolo gesto per una creazione c’è una storia. Confartigianato Grosseto e Confartigianato Arezzo hanno presentato il progetto ’Mestieri d’Arte’, che da venerdì 25 a domenica 27 porterà alla Fiera del Madonnino un’area espositiva interamente dedicata all’artigianato artistico toscano. Un’occasione per riscoprire le tradizioni dei mestieri d’arte, ma anche per offrire esperienze concrete a studenti, famiglie e appassionati. I visitatori potranno ammirare da vicino le tecniche artigianali e partecipare attivamente ai laboratori esperienziali, cimentandosi nella lavorazione della pietra, dell’argilla, del legno e dei metalli guidati da veri maestri artigiani: Gabriella Anna Maria Cartella (Laboratorio Cartesio lavorazione metalli); Pietro Fabbroni (La Bottega dello Scalpellino lavorazione lapidea); Marco Celeghin (Falegnameria d’autore lavorazione legno); Andrea Barbieri (Terrecotte Barbieri lavorazione argilla e terracotta). Gli orari dei laboratori saranno 10-12 e 15-17.
"La collaborazione tra Confartigianato e GrossetoFiere apre una nuova prospettiva per la valorizzazione delle eccellenze toscane dell’artigianato artistico, ma ancor più per la riscoperta delle nostre identità culturali attraverso antichi e affascinanti mestieri", dicono Mauro Ciani, Segretario generale, e Emiliano Calchetti, responsabile del progetto di Confartigianato Grosseto. "Presentiamo un prodotto nuovo – dice Carlo Pacini, direttore di GrossetoFiere – legato alla tradizione locale. È un ritorno alle origini, in una fiera tra le più longeve d’Italia. GrossetoFiere è una culla delle associazioni, che sono nella nostra compagine sociale. Questi maestri artigiani fanno vedere quello che riesce a fare l’uomo con le risorse e la propria arte".
"Questo progetto è il momento apicale di un lavoro fatto – spiega Gabriella Anna Maria Cartella del Laboratorio Cartesio –. Abbiamo lavorato con grande energia mettendo a disposizione la nostra abilità per raccontare una storia. Storia del sapere e del costruire con le mani. Siamo nell’era digitale, sembra un paradosso coinvolgere le nuove generazioni in tecniche antiche. La nostra missione è traghettare il passato nell’oggi".
Maria Vittoria Gaviano