REDAZIONE GROSSETO

"Follos", ritorna la sfilata storica

Dopo due anni di stop, domenica la rievocazione in costume, che porterà i figuranti lungo le vie del centro

Dopo due anni di stop, Follonica si prepara ad accogliere di nuovo la storica sfilata ottocentesca "Follos 1838", a cura dell’omonima associazione che da molti anni rievoca la visita nel Golfo del Granduca Leopoldo II di Lorena in occasione dell’inaugurazione della Chiesa della Ghisa, il 10 maggio del 1838. L’appuntamento è domenica alle 21, con partenza dalla chiesa di San Leopoldo. Il corteo sfilerà per le vie della città insieme ai figuranti in abiti d’epoca, da nobili, passando per via Bicocchi, via Dante, sul lungomare e per via Roma, fino ad arrivare in piazza a Mare. "Finalmente torniamo con il nostro storico corteo dopo un periodo di fermo dovuto alla pandemia – dice Elisabetta Fiorella, figlia dello storico presidente Gianni Fiorella, venuto a mancare nel 2021 –, l’edizione di Follos 2022 ha il sostegno del Comune di Follonica, del bar Spinetti, di Damoka e di Skart che ringraziamo". Follos 1838 è nata nel 2000 da un’idea di Rino Magagnini, Claudio Fucich ed Emilio Cellini, che hanno poi coinvolto Antonino Vella, Anna Toigo e don Enzo Greco. Negli anni l’evento è cresciuto fino al riconoscimento regionale, con l’apertura del Capodanno Fiorentino a marzo 2022. Alla riuscita dell’evento, che vede il supporto tecnico di Cristina Riparbelli, contribuiscono Nevio Cerri del centro ippico Palazzi e le costumiste Arianna Semplici e Renata Marchionni. Si tratta di una rievocazione storica in costumi ottocenteschi volta a rivivere l’atmosfera del Granducato di Toscana. Si potrà dunque vedere una Follonica immersa nell’epopea Leopoldina in ricordo del Granduca Leopoldo II di Lorena e della famiglia reale durante l’inaugurazione e consacrazione della Chiesa di San Leopoldo del 10 Maggio 1838. Il grande evento ha inizio dalla mattina con la santa messa presso la Chiesa di San Leopoldo. Al termine della funzione il corteo storico si trasferisce nei pressi della ex residenza estiva del Granduca, il Palazzo Granducale, sede del Corpo Forestale dello Stato mentre nel pomeriggio il corteo, composto da raffiguranti in abiti nobiliari, borghesi e popolari con carrozze, cavalli e tamburini, si snoda tra le vie del centro di Follonica fino ad arrivare al ponte della Gora per poi rientrare nell’area Ex Ilva dove si svolge il Palio della Bandiere e dei Territori. È un palio con cavalli e fanti i quali competono in una gara simile al gioco della "bandierina".