Castel Del Piano (Grosseto), 21 dicembre 2022 - E’ il Villa Magra Grand Cru del Frantoio Franci il miglior olio d’Italia 2023. Lo ha stabilito la giuria durante la serata degli "Oscar" della Guida Bibenda che si è svolta a Roma e riservata alle eccellenze enologiche italiane alla quale ha preso parte, come ospite d’onore, anche il frantoio amiatino di Montenero d’Orcia con quello che è stato indicato come il miglior olio extravergine di oliva italiano.
"Offrire anno dopo anno prodotti di eccellenza e garantirne sempre la costanza qualitativa è lo spirito del nostro lavoro. Ricevere questo riconoscimento rappresenta sì una conferma, ma soprattutto un incoraggiamento. Parlo di coraggio perché per offrire la qualità assoluta, la competenza e l’esperienza talvolta non sono sufficienti". L’azienda maremmana è comunque abituata alle sfide, alle corse in salita. Con una sede arroccata sui pendii amiatini deve fare i conti con la carenza di strade di collegamento adeguate (spada di Damocle che pende un po’ su tutte le imprese dell’intero territorio provinciale) e anche con un clima sempre più mutevole e sempre meno prevedibile.
"La campagna di frangitura 2022 è stata una delle più difficili di cui ho ricordo – spiega Franci –. La mutevolezza del clima a causa dei cambiamenti climatici si sta inasprendo rendendo il lavoro di monitoraggio della campagna molto complesso e variabile, per questo ci siamo trovati a metà ottobre con la programmazione della raccolta totalmente sconvolta. Se da una parte le numerose richieste dei clienti in attesa dell’olio nuovo pressavano per tempi rapidi, dall’altra le temperature anomale, troppo calde per il periodo, suggerivano l’attesa. Abbiamo quindi scelto di rallentare la produzione e atteso, rischiando, il momento ottimale di raccolta, per offrire un olio nuovo eccellente in un’annata difficilissima. A quale prezzo? Alto, le vendite perse sono state tante. Ma chi sceglie gli oli Franci non deve avere dubbi, ogni bottiglia deve essere perfetta. Per questo vedere il nostro olio premiato come unico extravergine e come migliore d’Italia, ci rende orgogliosi".
Ma non è la prima volta che il Villa Magra Grand Cru accompagna nomi di grandi vini, una storia curiosa infatti risale al 2003. Dopo aver vinto la degustazione internazionale degli oli riservata ai migliori extravergine al mondo organizzata dal Grand Jury Européen in Château Branire, il presidente del Grand Jury Européen François Mauss ha proposto ed organizzato uno scambio alla pari tra 100 bottiglie di olio Villa Magra Gran Cru, vincitore della degustazione degli oli, con 100 bottiglie di grandi Bordeaux, tra le quali Latour, Lafite, Petrus, Cheval Blanc.
Non è quindi un caso che proprio il Villa Magra Grand Cru sia stato eletto per il Progetto Opera Olei. Un consorzio che riunisce sei aziende produttrici di olio extra vergine d’oliva monocultivar tra le migliori del territorio. Eccellenti interpreti di un sistema di coltivazione e produzione incentrato sulla qualità.
"Il Villa Magra Grand Cru – dice ancora Giorgio Franci – è l’eccellenza assoluta della produzione del nostro frantoio, vertice di eleganza, complessità, struttura e persistenza. Ottenuto solo dal le migliori olive della varietà Frantoio , prodotto in bottiglie numerate. Al naso è elegante e complesso, impreziosito da sfumature floreali e di amarena che aprono a note fresche di mandorla verde, kiwi e carciofo; al gusto è ampio, dolce in apertura, carica amara gradevole e ben dosata, piccante speziato in progressiva crescita, ottima armonia e complessità, lunga persistenza di note aromatiche".