REDAZIONE GROSSETO

Furto sacrilego durante la festa, rubati portacandele e cassetta con le offerte

Brutto episodio nella chiesa di San Leonardo ad Arcidosso. Il parroco: “Sospetti su alcuni ragazzi sedicenni”

Danneggiato il portacandele elettrico nella chiesa di San Leonardo ad Arcidosso

Danneggiato il portacandele elettrico nella chiesa di San Leonardo ad Arcidosso

Arcidosso, 23 ottobre 2024 – Si sono introdotti in chiesa approfittando della moltitudine di gente presente alla Festa della Castagna e hanno danneggiato il portacandele votive, sottraendo un magro bottino. L’episodio, denunciato anche dal vicario episcopale della zona Montalcino-Amiata, è accaduto nella chiesa di San Leonardo, nel cuore di Arcidosso, e il parroco del paese, don Virgil Farcas Gherghina, si dice rammaricato, poi spiega quanto accaduto.

“Purtroppo dei malviventi hanno distrutto il candeliere elettrico – spiega il parroco di Arcidosso – che stava davanti all’immagine della Madonna della Rosa nella chiesa di San Leonardo. Praticamente è stato forzato e smontata la cassetta delle offerte che stava sulla base del candeliere e se la sono portata via. Un candeliere del genere nei negozi specifici si trova intorno ai 1000 euro. Dentro la cassetta ci potevano essere al massimo 20 euro di monete. L’evento è accaduto con certezza verso tardo pomeriggio di domenica, quando molta gente era venuta per la Festa della Castagna. Ho raccolto anche qualche informazione su chi potrebbe essere stato, quasi con certezza ragazzi intorno ai 16 anni, che sono stati visti da alcune persone. Ciò che mi preme ora è ritrovare il pezzo portato via. Se qualcuno vede questa cassetta di colore oro, mi avvisi per ricuperarla. Riparare il candeliere ha un costo di qualche centinaio di euro”.

Infine il prete sottolinea che questo episodio non deve essere trattato con leggerezza. “Ovviamente – conclude – dispiace tanto dare queste notizie di cronaca, ma non vorrei che questo furto sia trattato con leggerezza e chi si comporta in questo modo pensi di essere con la coscienza in pace”.

Il furto è stato commentato anche da don Renato Rotellini:

“Siamo molto amareggiati per quanto accaduto – commenta Rotellini, vicario episcopale della zona Montalcino-Amiata – sia per il gesto concreto, sebbene la somma sottratta non sia affatto cospicua, quanto per l’atto simbolico di rubare delle offerte all’interno di una chiesa. Lanciamo un appello alla popolazione locale affinché ci avvisi nel caso venga rinvenuto il pezzo portato via così da poterla riposizionare al proprio posto. Provvederemo anche alla sistemazione del candeliere, danneggiato durante il furto”.

Nicola Ciuffoletti