Geotermia e sviluppo. Balocchi in Commissione

Il sindaco fa parte del gruppo regionale di lavoro che dovrà valutare il piano per il rinnovo delle concessioni che è stato proposto da Enel.

Geotermia e sviluppo. Balocchi in Commissione

Geotermia e sviluppo. Balocchi in Commissione

SANTA FIORA

L’Amiata è uno dei territori geotermici della Toscana, una montagna dove questa risorsa che si trova nel sottosuolo è, o almeno dovrebbe essere, importante anche per lo sviluppo economico e sociale dell’intero territorio. Un ruolo importante in questa fase dove la Regione dovrà valutare il piano di investimenti per il rinnovo delle concessioni geotermiche proposto da Enel lo giocherà Santa Fiora in quanto il suo sindaco, Federico Balocchi è stato designato componente del gruppo di lavoro interistituzionale che valuta questo complesso piano. In sostanza la Regione dovrà valutare se il piano proposto da Enel risponde alle finalità della legge la sua fattibilità tecnico-economica e se Enel avrà tenuto conto delle esigenze del territorio. L’obiettivo condiviso è che la concessione rappresenti un appuntamento storico per la Toscana e in particolare faccia da volano economico per l’Amiata, e che vada a beneficio dell’ambiente, dello sviluppo e del lavoro.

In questa importante fase a supporto del lavoro regionale è stato costituito un gruppo di lavoro interistituzionale, presieduto dal presidente della Regione, per garantire l’apporto delle diverse conoscenze a copertura delle attività da svolgere nell’iter della procedura di valutazione del piano di investimenti dell’Enel.

"Si tratta di un lavoro davvero intenso e complesso – commenta Balocchi –, ma insieme ai colleghi sindaci sento tutta la responsabilità di determinare un risultato storico per la nostra montagna e far finalmente diventare la geotermia una risorsa per garantire lo sviluppo e la vivibilità dell’Amiata".

I sindaci amiatini hanno designato Federico Balocchi come componente del gruppo di lavoro. Adesso la prossima scadenza è per domenica, quando la Regione invierà a Enel Green Power le proprie richieste di integrazione al Piano, poi Enel dovrà elaborare una proposta modificata ed a quel punto avverrà la valutazione finale. Nei giorni scorsi su iniziativa della Cgil proprio a Santa Fiora si è dibattuto intorno al tema dell’energia e come questa possa essere il trampolino di lancio per nuove opportunità di sviluppo e di occupazione. In questo contesto Balocchi ha ribadito che "nelle aree interne c’è vita se c’è anche lavoro".

Nicola Ciuffoletti