Grosseto, il gigolò racconta 40 anni di carriera: "Le mie clienti? Sempre più giovani"

Parla Maurizio Candidi, 67 anni, i cui biglietti da visita sono ovunque sulla costa maremmana

Maurizio Candidi,  follonichese da quarant’anni  di  professione gigolò

Maurizio Candidi, follonichese da quarant’anni di professione gigolò

Grosseto, 6 luglio 2018 - Hai l'ansia? Sei depressa? Ci pensa Maurizio Candidi, alias «Rambo», 67 anni di Follonica, con un fisico da trentenne, gigolò di professione da almeno 40 anni. E’ stato lui a tappezzare gli stabilimenti balneari della Maremma, da Follonica all’Argentario, con biglietti da visita «allettanti» per le donne. E il suo successo è andato oltre le previsioni. «Grazie alla mia esperienza nella scoperta del punto G potrai conoscere un piacere estremo e coinvolgente – si legge le bigliettino -. Dai 18 ai 35 anni il primo incontro sarà gratuito».

Lei dice di aver scoperto il punto G.

«E’ la verità. Ed è stato casuale. Ma da quel giorno la mia vita è cambiata. Guardi, ho 67 anni, e ho avuto più di mille esperienze. Tuttora mi sento in forma. Sono nato l’8 marzo, proprio il giorno della festa della donna. Sarà un caso? Credo di no. La mia ricerca per far star bene una donna va oltre il lavoro. Ho scritto un libro sull’argomento e, senza paura di essere smentito, conosco tutti i trucchi per mandare in estasi una donna».

Ci spieghi meglio.

«Le donne in generale, soprattutto la più giovani, non sanno cosa vuol dire veramente provare il piacere. Le sensazioni che si provano sono indescrivibili dopo una manovra che io so fare. Le devo anche dire che ho sempre avuto un rapporto conflittuale con i medici. Mi hanno deluso e, dopo aver parlato con me, si sono presi tutti i meriti della scoperta del punto G. Quando una donna parla di sesso si vergogna, e allora ho deciso di far capire a tutte che la vita che avevano vissuto fino a quel momento non era stata appagante».

Ha detto di aver scritto anche un libro sul punto G. Ma va a caccia di soldi?

«Assolutamente no. Se legge il biglietto c’è scritto che non concedo prestazioni sessuali. Alle più giovani ho deciso anche di effettuare la prima seduta gratis. Le assicuro sono in grado di mandare in estasi, anzi in coma, una donna».

E dopo?

«E dopo non mi dimenticano più. Ho clienti che da trent’anni, e di ogni età, mi chiamano a intervalli regolari. E da qualche mese l’età si è anche abbassata. Meglio così».

E gli affari come vanno?

«Benissimo. Sono bastati pochi giorni per avere un elenco molto lungo di donne perché sono necessarie poche sedute e il passaparola ha fatto il resto. Di ogni età e soprattutto di ogni estrazione sociale: professioniste affermate che mi contattano perché ho fatto scoprire loro qualcosa di eccezionale».

Ma i mariti e i fidanzati? Ci ha mai pensato?

«Certo. Ma cosa posso fare? Non costringo nessuno. E alle donne voglio dire di venire a provare qualcosa di diverso, non nascondetevi dietro le ipocrisie. Trovate due minuti e chiamatemi. E soprattutto non vergognatevi perchè sono sempre a disposizione: vi spedirò in paradiso».

Matteo Alfieri