REDAZIONE GROSSETO

GimFive non molla: la palestra resta aperta

Rimosso il cartello di chiusura apposto da Questura e Polizia municipale per violazione delle norme covid. "Nessuna sanzione ai clienti"

GimFive, la palestra di via Aurelia Nord affiliata di una società modenese che mette insieme altre 13 strutture del Fitness in Italia, non molla di un centimetro e continua a tenere aperta la propria attività come aveva annunciato il suo responsabile marketing, Federico Milieni. Questo nonostante venerdì scorso, primo giorno di apertura in antitesi alle disposizioni di legge, la GimFive avesse ricevuto la visita degli agenti della Questura di Grosseto e della Polizia municipale che avevano effettuato accertamenti adottando provvedimenti amministrativi con relativa segnalazione alla Prefettura.

Nonostante ciò, GimFive ha riaperto e continua a lavorare tutti i giorni. Anche ieri, giorno in cui all’ingresso della palestra Questura e Polizia municipale avevano affisso il cartello di ‘locale sottoposto a chiusura provvisoria per cinque giorni ai sensi della legge 22 maggio 2020, numero 35’. Cartello che poche ore dopo qualcuno ha rimosso. Alle 18 di ieri le luci della palestra erano accese normalmente e il messaggio di chiusura non era più esposto. Raggiunto al telefono in serata, il responsabile marketing della GimFive ha confermato che "la palestra continua a restare aperta normalmente". Anche oggi, dunque e pure nei prossimi giorni. E quel cartello di chiusura provvisoria per cinque giorni? "Sono tutte cose di tipo amministrativo – ha spiegato Milieni –, la palestra continua a rimanere aperta. Non si molla a Grosseto come non si molla in nessuna delle altre palestre GimFive d’Italia. A Grosseto è tutto regolare. Aperti sempre. Il cartello noi non l’abbiamo rimosso. Non posso dire che noi l’abbiamo rimosso, non so nulla di questa cosa. Noi pensiamo a lavorare normalmente. Poi chi lo ha rimosso, io non lo so". A domanda specifica Milieni ha dunque ribadito che questa mattina chiunque voglia fare attività fitness in palestra troverà la GimFive disponibile ad accogliere potenziali clienti. "La palestra di Grosseto è aperta. Se qualcuno vuol fare un po’ di tapis-roulant, può andare tranquillamente", ha aggiunto. Riguardo alla sanzioni Milieni ha detto: "Sono state fatte a noi società; non mi risulta siano stati multati anche i clienti e anche qualora venissero multati il nostro pool di avvocati tutelerà anche loro gratuitamente". C’è da ricordare che le norme attualmente in vigore prevedono la chiusura anche delle palestre al fine di limitare il contagio da Covid19. Contagio che come dicono i numeri anche a livello locale fa fatica ad azzerarsi.

Per tale ragione assume sempre più importanza la campagna vaccinale in cui anche l’Asl Toscana Sud Est è fortemente impegnata. A questo proposito il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha lanciato un appello alla Regione, affinché tra le categorie alle quali riconoscere un’ulteriore priorità rispetto a quella già riconosciuta dal piano vaccinale siano inclusi anche i vigili urbani visto che sono chiamati a servizi sul territorio anche di una certa complessità come testimonia l’ispezione alla palestra GimFive. "A Grosseto a partire da marzo 2020 fino ad oggi, la polizia municipale ha attuato l’impressionante numero di 16mila ordinanze anti-Covid emanate dalla Asl, operazioni che hanno visto gli agenti operare faccia a faccia con il rischio di contagio – dice il sindaco –. Dare loro la possibilità di vaccinarsi mi sembra doveroso".

Andrea Fabbri