La cronaca quotidiana porta d’attualità, ancora una volta, fatti di violenza tra giovanissimi. Un quindicenne è stato accoltellato da un coetaneo sulle Mura dopo una lite scoppiata per una ragazzina. Di fronte a un simile gesto ci piace ricordare ciò che pochi giorni fa il direttore della Caritas, don Enzo Capitani, aveva detto a La Nazione: "Solamente se noi adulti ci impegneremo a riprendere il nostro interesse per i ragazzi, potremo essere l’unico argine alla violenza, che sembra farla da padrona tra i minorenni". Un appello che ci coinvolge e responsabilizza tutti. E non sono richiesti sermoni e prediche, ma solo la forza dell’esempio e la voglia di dialogare, sempre e comunque, con le nuove generazioni.
CronacaGiovani violenti. Un problema che riguarda tutti