Ricordiamo i tanti giovani che hanno combattuto per l’Italia nella Grande Guerra, come Giovanni Battista Valleggi. Nato il 13 luglio 1900 a Castelfiorentino da Donato e Giulia Ramerini, non ha ancora diciott’anni quando viene inviato sul Tonale col Battaglione Edolo del V Reggimento Alpini. Congedato nel 1922, intraprende il commercio vinicolo ed esporta il Chianti Gallo Nero, etichettato col suo nome, perfino negli Stati Uniti e in Egitto. Onesto e rigoroso, diventa un riferimento nel settore e viene nominato perito giurato del tribunale. Nel 1939 sposa a Certaldo Teresa Civeli, dalla cui unione nasceranno Carlo, futuro medico, e Carla, insegnante. Nel 1949 trasferisce la famiglia a Grosseto, realtà emergente nel settore enogastronomico, e fa costruire la sua casa con annesso deposito di vino e ampio parcheggio per i camion. Passato infine alla ristorazione, riceverà dall’Ascom Confcommercio il diploma di "Maestro del Commercio" e "L’aquila di diamante" per oltre cinquant’anni d’attività. Nominato Cavaliere della Repubblica, scompare nel 1983 a Grosseto e riposa al cimitero della Misericordia. Di lui resta il ricordo di un uomo perbene ed elegante, col borsalino in testa e la saggezza d’altri tempi.
Rossano Marzocchi