Grosseto, 28 gennaio 2022 - Giuliano Ferrara è stabile in terapia intensiva all'ospedale di Grosseto ma non in pericolo imminente di vita. Queste le condizioni dell'ex direttore del Foglio e attuale editorialista della testata. Ferrara, volto noto in tv anche, in passato, come conduttore, vive da tempo in Maremma. E precisamente a Scansano, una trentina di chilometri dal capoluogo Grosseto.
Qui Ferrara ha un'azienda agricola, questo è il suo buen retiro. Il malore lo ha colto proprio a casa a Scansano nella serata del 27 gennaio. I familiari hanno subito chiamato il 118. I sintomi erano quelli dell'infarto e c'è stato il trasferimento all'ospedale Misericordia di Grosseto, nel reparto di cardiochirurgia. Qui Giuliano Ferrara è stato sottoposto a un'angioplastica. Adesso si trova in rianimazione, in prognosi riservata. Le condizioni sono stabili.
"Giuliano Ferrara è ricoverato ma non è grave". Lo ha detto il direttore de 'Il Foglio' Claudio Cerasa, durante la 'Maratona Mentana' per il Quirinale su La7. Enrico Mentana ha fatto i suoi auguri a Ferrara, dopo il malore della notte, chiedendo notizie al direttore de 'Il Foglio' che aveva parlato con i familiari.
Lo scorso 7 gennaio Giuliano Ferrara ha compiuto gli anni. E dalle colonne del Foglio aveva parlato della sua vita in campagna, vita scandita dalla spesa, dalla lettura e dalla scrittura. Invia regolarmente infatti ancora contributi al Foglio, di cui è appunto editorialista.
Ferrara è solo uno dei tanti nomi noti che hanno scelto la Maremma come luogo dove vivere o dove investire nell'acquisto di una casa. Scansano, la terra del Morellino, domina le colline intorno a Grosseto. Il mondo della politica ha fatto il suo in bocca al lupo a Giuliano Ferrara, da Conte a Di Maio, a Berlusconi, a Casini, a Meloni.
"Condivido in queste ore l'apprensione dei familiari e degli amici del Foglio per Giuliano Ferrara, un grande del giornalismo italiano che attraverso gli anni tutti, anche i suoi contraddittori, hanno imparato a conoscere ed apprezzare. Prego per lui", dice Pierferdinando Casini.