Grande ritorno. A Sorano la Festa delle cantine

Da domani fino a domenica 3 novembre il borgo si anima con l’evento dedicato ai prodotti tipici.

I cantinieri sono al lavoro, il centro storico è in pieno fermento, sta per tornare la Festa delle Cantine di Sorano. Si parte domani e proseguirà fino a domenica, la festa è organizzata in collaborazione con il Comune. Il borgo si animerà con degustazioni, mercatini, musica live e giochi per bambini. La festa è organizzata dall’associazione "Giovanni Capaccioli" guidata dal presidente Emiliano Giorgio Calistri, con il sostegno, tra gli altri, della parrocchia San Nicola, il gruppo sportivo e la Pro Loco. Le caratteristiche cantine scavate nel tufo apriranno le loro porte al pubblico per offrire degustazioni di piatti tipici della cucina maremmana, accompagnati dai rinomati vini locali. Sarà possibile pranzare e cenare nelle 7 cantine tutti i giorni, dalle 12.30 e dalle 19.30. Data la grande affluenza di visitatori è consigliata la prenotazione: per tutte le informazioni è a disposizione il sito www.soranoinfesta.com. "La festa – spiega il presidente dell’associazione ‘Giovani Capaccioli’, Giorgio Emiliano Calistri – è arrivata alla sua 15 edizione: l’idea è nata per caso durante una riunione nella mia cantina, la cantina di Dante, e da lì abbiamo iniziato ad organizzare questo evento. La manifestazione ha riscosso subito un gran successo con centinaia e centinaia di visitatori da tutta Italia. Ringrazio il Comune per il sostegno e tutti i volontari e i partecipanti". Sono 15 anni infatti che nel borgo prende vita questa manifestazione. Oltre all’apertura delle cantine, per tutta la durata dell’evento piazza Busatti ospiterà la mostra mercato artigianale con orario continuato, i gonfiabili per i più piccoli. I negozi cittadini per l’occasione resteranno aperti. Non mancherà l’intrattenimento musicale: venerd i Tamburi itineranti scenderanno per le vie del centro storico dalle 19 con Street Beat dell’associazione musicale Euphoria. Sabato 2 novembre il borgo si animerà con le musiche itineranti della banda Giuseppe Verdi di Sorano.