REDAZIONE GROSSETO

Grosseto, chiusura temporanea della biblioteca "Chelliana" per efficientamento degli uffici

La biblioteca comunale "Chelliana" di Grosseto chiude temporaneamente i battenti per effettuare un trasloco. Sarà riaperta a novembre con una struttura ampliata, che restituirà una casa a 150 mila libri. Servizio bibliotecario garantito.

Grosseto, chiusura temporanea della biblioteca "Chelliana" per efficientamento degli uffici

Continua il percorso di revisione della macro-organizzazione della macchina amministrativa. Annunciata infatti ieri la temporanea chiusura della biblioteca comunale "Chelliana" di via Mazzini. Uno step fondamentale, che rappresenta il primo tassello di un "domino" che porterà all’efficientamento degli uffici comunali. A partire da lunedì 3 luglio, la "Chelliana" chiuderà temporaneamente i propri battenti, fino alla fine del mese di novembre, per effettuare il trasloco ai piani superiori dell’edificio. Un trasferimento necessario dettato dalla necessità di liberare quanto prima l’edificio di via Saffi, che sarà abbattuto entro la fine dell’anno. La "Chelliana" ospiterà, in questo lasso temporale, gli uffici dei servizi educativi al piano terra riaprendo poi a novembre, con una struttura totalmente rinnovata nei suoi oltre 2 mila metri quadrati. L’ampliamento della biblioteca restituirà inoltre una casa a 150 mila libri, custoditi fino ad adesso negli archivi del Comune di Grosseto, che saranno collocati a "scaffale aperto". Ciò nonostante, il servizio bibliotecario non si fermerà: la biblioteca di storia moderna e contemporanea "Chioccon" dell’ Isgrec si occuperà del servizio di prestito e di smistamento, mentre il Polo Universitario Grossetano ospiterà i nostri ragazzi mettendo a disposizione le proprie aule studio e di consultazione. A queste si aggiungerà, il punto biblioteca allestito nello spazio Soci Coop del Centro commerciale Maremà, un punto prestito libri. "Iniziamo questa rivoluzione – ha spiegato il sindaco Vivarelli Colonna – siamo consapevoli di creare disagi, ma sappiamo di poter restituire a breve delle strutture moderne e più ampie in grado di soddisfare le richieste di tutti".