Grosseto, 27 novembre 2024 – Nuovo piano di regolamentazione della circolazione in Corso Carducci e nelle aree limitrofe. L’approvazione della Giunta comunale ha l’obiettivo di migliorare la fruibilità dell’area e garantire maggiore sicurezza, alla luce delle recenti evoluzioni nella mobilità cittadina. Corso Carducci rappresenta da sempre il cuore del centro storico, luogo di grande attrazione per passeggiate e acquisti; a tale scopo, oramai da alcuni anni è stato scelto di limitare il traffico in alcune fasce orarie e impedire il transito alle biciclette in modo permanente.
L’incremento degli acquisti on-line ha determinato un notevole aumento della presenza di mezzi per la logistica. La nuova regolamentazione, in fase sperimentale, riconferma il divieto permanente di transito alle biciclette e ai monopattini in corso Carducci, inoltre introduce, anche per le vie limitrofe, il divieto di transito e sosta dalle 11 alle 6 del giorno successivo per tutti i veicoli, eccetto mezzi in emergenza e mezzi per la pulizia delle strade, oltre che, solo nei rami di accesso al corso Carducci, i velocipedi.
È prevista, per agevolare la consegna delle merci, l’estensione della fascia oraria per l’ingresso nella Ztl ai possessori del permesso Cs-Ztl (movimentazione merci) e Cs/Sp-Ztl (movimentazione merci speciali) con orario 0-24 nel rispetto delle zone pedonali interne alla Ztl alle quali saranno dedicati nuovi stalli di sosta per carico-scarico. In piazza Duomo e piazza Dante, in queste due piazze è previsto il divieto di sosta permanente.
«La nuova regolamentazione della circolazione nel nostro centro storico è un primo passo verso una mobilità più sostenibile e sicura – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Mobilità Riccardo Megale –. Si tratta di un intervento graduale e sperimentale, che si adatta alle necessità dei cittadini e dei visitatori, ma che potrà essere modificato in base ai risultati della sperimentazione. Abbiamo collaborato con le associazioni di categoria e le attività produttive del centro storico per individuare soluzioni condivise e sostenibili, con l’obiettivo di rendere il centro più vivibile e fruibile per tutti. È la prima volta che si interviene con una regolamentazione organica sulla pedonalizzazione dell’intero centro storico, un passo importante che va a integrare e armonizzare le normative preesistenti, che disciplinavano solo singole zone del centro, senza una visione complessiva».