Lavori sulla linea Enel
Grosseto, 13 settembre 2016 - Il giudice di pace di Grosseto ha riconosciuto un danno patrimoniale di 450 euro a favore di un cittadino al quale le continue interruzioni di energia elettrica in casa avevano causato la rottura di due alimentatori e di quattro basi di memoria ram del computer.
Le interruzioni si erano verificate nell’arco di tre mesi, dal 20 ottobre 2014 al gennaio 2015. E così il grossetano si è rivolto a Confconsumatori per chiedere il risarcimento danni a Enel Servizio Elettrico. «Pur ammettendo i guasti – affermano dall’associazione – Enel Servizio Elettrico li ha considerati come eventi accidentali, non imputabili a responsabilità del distributore».
L’associato a Confconsumatori si è rivolto quindi al giudice di pace per ottenere il risarcimento dei danni, citando in giudizio non solo Enel Servizio Elettrico ma anche Enel Distribuzione, sottolineando che «le continue sospensioni di energia elettrica – affermano dall’associazione – configurano un inadempimento contrattuale a carico di entrambe». «L’utente – fanno sapere da Confconsumatori – è stato assistito dall’avvocato Sara Serritiello e ha ottenuto ragione dal giudice di pace di Grosseto, che ha condannato in solido Enel Servizio Elettrico e Enel Distribuzione al risarcimento del danno patrimoniale in favore del cittadino per la somma di 450 euro, oltre agli onorari legali».