REDAZIONE GROSSETO

I dubbi della minoranza: "Staff del sindaco. Vogliamo chiarimenti"

Si riunisce domani la prima Commissione su richiesta di Stella e Ciompi "Bisogna capire se le ulteriori spese incideranno sul resto del personale".

I dubbi della minoranza: "Staff del sindaco. Vogliamo chiarimenti"

Matteo Buoncristiani, sindaco di Follonica, intende aumentare lo staff con un portavoce

Si riunirà domani alle 16.30 la prima commissione su richiesta dei consiglieri di opposizione Francesca Stella e di Francesco Ciompi "per chiarire – dicono – se e quali siano le ripercussioni delle scelte del sindaco riguardo il personale del comune di Follonica".

"La giunta, infatti – dicono Stella e Ciompi – hanno approvato una delibera con la quale contemporaneamente si decide di assumere il portavoce e di aumentare consistentemente l’indennità dell’articolo 90 già assunto nello staff del sindaco. Una doppia spesa sicuramente non priva di conseguenze per la spesa pubblica e che pone una serie di interrogativi alla quale occorre una risposta chiara da parte dell’Amministrazione".

I consiglieri chiedono quindi di conoscere i motivi per i quali si debba "allargare ulteriormente l’ufficio di staff del sindaco con una figura che non fa altro che duplicarne altre già in servizio nella struttura del Comune", considerato che "il dipendente assunto a luglio, e che diventerà capo dello staff, svolge già, come da decreto sindacale, funzioni proprie del portavoce e la struttura del Comune ha figure interne con competenze specifiche e iscritte all’albo dei giornalisti".

"La scelta del sindaco – sostengono i consiglieri di opposizione – è evidentemente indirizzata al rafforzamento dello staff del sindaco stesso a spese dei cittadini, ma a quale prezzo e con quali conseguenze? Nello staff del sindaco, oltre al dipendente già assunto, ci sono già altre tre dipendenti (che si occupano anche del Consiglio comunale e della giunta) e di un’altra dipendente assegnata con decreto dirigenziale allo staff del sindaco, pur avendo molte altre responsabilità. L’assunzione della nuova portavoce andrà ad intaccare il fondo destinato all’assunzione di altri dipendenti o i premi di produttività? La nostra città dovrà rinunciare, ad esempio, ad un agente di Polizia municipale a tempo determinato? O a un operaio per il cimitero? O non saranno date risposte a quegli uffici che stanno perdendo in queste settimane dipendenti destinati ad altri ruoli? Siamo convinti che la Commissione possa essere il momento nel quale, con trasparenza e chiarezza, noi e tutta la città verranno messi a conoscenza delle motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a fare queste scelte".