Si dice che non ci sia nulla di più brutto di svegliarsi il giorno di Natale e scoprire di non essere più bambini. Anche perché crescendo hai modo di fare la lista di tutto ciò che negli anni hai desiderato e che un desiderio è rimasto. Dai giocattoli in su, c’è sempre qualcosa che avremmo voluto e che, invece, non c’è stato verso di trovare né sotto all’albero né lungo la strada della vita. Tra letterine che magari sono state recapitate a indirizzi sbagliati, promesse disattese, occasioni perse e anche qualcosa non andato a buon fine per colpa nostra, di delusione ce n’è, eccome. Ma sarebbe sbagliato perdere l’ottimismo. Continuiamo a scrivere a Babbo Natale. Però, magari, per sicurezza, una copia mandiamola per conoscenza anche a Lourdes.
CronacaI due indirizzi da utilizzare in questi giorni