Sono oltre cinque milioni di euro i fondi assegnati all’Epg e il cronoprogramma è stato rispettato. Pellegrini: "Come impone la legge, raggiunto il 50 per cento del totale delle ristrutturazioni".
Il Pnrr mette sul piatto occasioni importanti di finanziamento ma dalla controparte si chiede rapidità di esecuzione e un ritmo dei lavori costante. Epg Spa, la società partecipata della quale fanno parte i 28 Comuni della provincia di Grosseto che si occupa della manutenzione ordinaria degli alloggi Erp, spiega che anche per il 2024 ha rispettato il cronoprogramma imposto dalle rigide regole e tempistiche riguardanti i finanziamenti del Pnrr e che grazie anche alla collaborazione del comune di Grosseto sono stati stanziati 5,1 miliardi di euro.
Questi sono stati ottenuti grazie anche al rispetto delle tempistiche. "Questo importante finanziamento – spiegano il presidente Mario Pellegrini (nella foto) e i consiglieri Guido Mario Destri, Cristina Bizzarri, Anna Maria Schimenti e Daniele Brogi, – ha interessato ben cinque fabbricati nella città di Grosseto. A fine 2024, come da programma, abbiamo raggiunto il 50% dell’esecuzione dei lavori prevista per il mantenimento del finanziamento. Un risultato notevole che ha rispettato i termini fissati dal Pnrr".
I lavori hanno riguardato la manutenzione straordinaria di quattro fabbricati, per un totale di 58 alloggi, tra via Aldo Fabrizi e via Sergio Leone per un importo di circa 1,3 milioni di euro, e quello dei lavori di manutenzione, sempre straordinaria, del grande fabbricato di via Jugoslavia, per un totale di 102 alloggi Erp, con un importo di spesa di oltre 3,8 milioni di euro.
"Per quanto riguarda gli alloggi di risulta, cioè quegli relativi alla ristrutturazione di immobili che sono stati rilasciati dagli assegnatari per cessata locazione – precisano da Epg –, nel 2024 si registrano per la società numeri da record. Infatti, se in passato la media degli alloggi, su tutta la provincia di Grosseto, che venivano riconsegnati a Epg si attestava attorno a 80 alloggi/anno, attualmente ne ritornano mediamente 115 alloggi/anno. Il fenomeno degli alloggi sfitti per rilascio dell’assegnatario è diffuso in tutta la Regione Toscana".
Infatti, sempre da Epg spiegano che "il 13esimo rapporto sulla condizione abitativa, pubblicato a fine 2024 da parte della Regione, evidenzia un incremento di alloggi Erp sfitti o non occupati".
"Per ristrutturare un alloggio di risulta – spiega il direttore di Epg, Corrado Natale – visto anche il notevole incremento dei costi di ristrutturazione, il costo medio per il recupero è di circa 17 mila euro. Per di più, sempre più appartamenti vengono lasciati completamente arredati e, non potendo in alcun modo rivalersi sui responsabili, che spesso sono persone anziane o con eredi che rinunciano all’eredità, ci troviamo a dover procedere anche per lo sgombero della mobilia e arredi".
Epg nel 2024 ha movimentato 139 alloggi, di cui 85 già messi a disposizione dei vari Comuni e ulteriori 39 alloggi con lavori attualmente in corso, oltre a ulteriori 5 alloggi consegnati al Coeso per fini sociali. Questi si vanno ad aggiungere a circa 50 alloggi che i Comuni hanno già a disposizione per le assegnazioni.
"Nell’ultimo Cda – conclude il presidente Pellegrini – abbiamo deliberato l’appalto di altri dieci alloggi, e richiesto alla Regione Toscana un ulteriore finanziamento per poter ristrutturare e aumentare ulteriormente l’offerta abitativa mediante alloggi di risulta".