REDAZIONE GROSSETO

"I Luoghi del tempo" arriva a Paganico con Andrew Faber e poi "Androgynus"

La terza settimana del festival "I Luoghi del Tempo" inizia oggi a Paganico. Ad aprire la giornata, alle 18, sarà, infatti, il nuovo talento della poesia italiana, Andrew Faber: al secolo Andrea Zorretta, lo scrittore, musicista e performer inizia nel 2014 a raccogliere i suoi primi componimenti. Nel 2016 esce la sua prima silloge poetica "Non ho ancora ucciso nessuno" a cui seguono "D’amore, di rabbia, di te" e "Fermo al semaforo in attesa di trovare un titolo, vidi passare la donna più bella della storia dell’umanità". A giugno del 2022 pubblica "Ti passo a perdere" e il riscontro che ottiene è eccezionale, il libro giunge alla quinta ristampa in pochi mesi. Insieme a lui, nella consueta camminata iniziale (da Porta Grossetana) saranno presenti lo storico Umberto Brunelli e il giornalista Emilio Guariglia. Alle 19.15 seguirà il concerto di Androgynus, il progetto di Gabriele Bernabò, giovanissimo musicista grossetano. Tra i trionfatori dell’edizione 2022 del Rock Contest di Controradio, debutta nel panorama discografico con "Medioevo Digitale". Insieme a Bernabò (voce e chitarra) saranno presenti Andrea Voira (tastiere e cori), Francesco Terribile (basso) e Stefano Giuggioli (batteria).

Termina il programma (alle 20.30), il consueto aperitivo con prodotti tipici a cura di Cantina Vignaioli Morellino di Scansano, Tenuta di Paganico, Azienda agricola Silvia Leprai.