Un progetto teatrale per ricordare i Martiri d’Istia è quello a cui hanno lavorato in questi mesi i Briganti di Maremma. Il progetto dal titolo "La vita bella che ci cresce intorno" sarà presentato oggi alle 18.30 nella libreria Palomar, in piazza Dante, con la partecipazione della regista Silvia Luzzi, dell’attrice Alessandra Gigli, del direttore artistico Luca Giacomelli e dei Briganti di Maremma.
Il progetto che vedrà la messa in scena di una performance teatrale intende ricordare i valori fondanti della Costituzione italiana, della memoria della Resistenza e dell’antifascismo. Il teatro, la musica popolare, l’arte in generale diventano il mezzo per veicolare i valori di libertà, giustizia, uguaglianza, solidarietà, rispetto della dignità personale e dei diritti umani.
Lo spettacolo "La vita bella che ci cresce intorno" è un atto unico per voce, coro e musica, dove la voce narrante è quella della maestra della scuola di campagna dove, il 22 marzo 1944, a Maiano Lavacchio si consumò l’eccidio di undici ragazzi. A vent’anni di distanza dall’accaduto, la maestra, quando la memoria rischia di andare perduta, torna su quei fatti e li racconta.