Quelli che li conoscono sanno che Silvia e Mattia sono i "Mollica’s", due giovani che da un furgone saldamente piazzato nel "curvone" della zona industriale di Follonica stanno parlando alla Toscana, all’Italia e anche a molti ospiti di tutto il mondo, attraverso un utilizzo intelligente dei social, con apparizioni costanti su Gambero Rosso Channel e, soprattutto, sull’onda del gradimento diffuso per i loro piatti e le loro narrazioni.
La lingua dei "Mollica’s" è fatta di simpatia e di prodotti gastronomici toscani, anzi, meglio, della cultura più tradizionale della cucina toscana e fiorentina in particolare.
Al "curvone" puoi mangiare il classico panino con il lampredotto, ma anche tutte le declinazioni del quinto quarto dalla lingua alla poppa, dalla trippa per arrivare al più saporito peposo, alla mortadella di cinghiale, e così via. Alcuni dei prodotti tipici dei "Mollica’s" adesso sono approdati alla Conad allargando così il loro messaggio fatto di sapori e memoria e offrendo l’opportunità di conoscere le loro specialità ad un pubblico sempre più vasto.
A Grosseto sono in vendita in tutti i supermercati Conad della città (Aurelia Antica, via Clodia, via Senegal e via Scansanese, aperti anche a Ferragosto) il patè di fegatini, la pappa al pomodoro e la ribollita.
Gli street chef sono riusciti nell’impresa di portare la tradizione della cucina toscana ovunque: in radio, in tv, nelle librerie con volumi anche per bambini e sui social, dove spopolano ad ogni post. L’idea vincente? Rispolverare le ricette di famiglia e farle conoscere anche ai giovani "che – come spiega Silvia Daddi – non si dilettano in cucina come un tempo facevano le nostre mamme e nonne".
La guida degli Street Food Gambero Rosso 2022 ha premiato i Mollica’s come "Miglior street food on the road d’Italia". E i social network hanno fatto la loro fortuna. I video girati dai "fornelli su strada" registrano il boom di visualizzazioni. Con 273mila seguaci su facebook e123mila follower su Instagram Silvia e Mattia sono entrati nella rosa degli influencer dello street food italiano dispensando consigli e ricette sulla cucina toscana. Sempre con ironia, legando ogni piatto ad un aneddoto storico.