GROSSETOC’è un decennio che anche per Grosseto è sinonimo di piacevoli ricordi per i cittadini. Gli anni 80. Facciamo un salto indietro, veloce ma lungo nel tempo. "Bollicine tour", Vasco arriva in città con il concerto del 28 agosto 1983. Nel 1986 il baseball maremmano diventa campione d’Italia, per la prima volta. Nel 1988 Alessandra Sensini comincia a conquistare l’Europa sul surf diventando medaglia del mondo e firmando le Olimpiadi. Grosseto celebra gli anni Ottanta con due appuntamenti ormai simbolici per il territorio: La Città visibile e La Notte visibile della cultura, promossi dal Polo Le Clarisse gestito da Fondazione Grosseto Cultura in collaborazione con il Comune di Grosseto. Dopo il successo delle edizioni dedicate agli anni Sessanta e Settanta, quest’anno la mostra "Anniottanta. Grosseto tra riflusso e postmoderno", allestita al Polo culturale Le Clarisse dal 19 al 28 settembre, invita cittadini, collezionisti, appassionati, artisti e fotografi a partecipare con opere d’arte, fotografie, video, oggetti e abiti in grado di raccontare la Grosseto degli anni Ottanta. La sera di sabato 27 settembre, invece, il centro storico si animerà con "La notte visibile della cultura", giunta alla sua tredicesima edizione.Dalle 17 fino a mezzanotte, musei aperti gratuitamente, performance artistiche, mostre, concerti, installazioni e visite guidate trasformeranno la città in un grande palcoscenico culturale all’aperto. In continuità tematica con La Città Visibile, anche la Notte Visibile accoglierà con particolare entusiasmo progetti ispirati alla cultura degli anni Ottanta, pur lasciando ampia libertà espressiva ai partecipanti. Saranno coinvolte nella "notte" molte anime della città: la Biblioteca Chelliana, il Museo archeologico e d’arte della Maremma, le Mura, la Sala Eden e la Pro Loco di Grosseto.Le proposte potranno rientrare in due sezioni: volontarie o con richiesta di rimborso spese. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 28 giugno 2025. "Chiediamo la partecipazione a tutti i cittadini- dice Mauro Papa, Le Clarisse- Si basa sul protagonismo dei cittadini. Gli anni ottanti sono emblematici per Grosseto. E’ stato un decennio di grande vitalità". "C’è principalmente uno sforzo umano in questa manifestazione- dice l’assessore alla cultura Luca Agresti- una resa enorme grazie all’investimento più importante che è il capitale umano. Attraverso una sinergia di tanti attori". Tutti i dettagli sui bandi, le modalità di partecipazione e i moduli da compilare sono disponibili su www.clarissegrosseto.it o www.fondazionegrossetocultura.it. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail [email protected] o contattare il numero 0564 453128.Maria Vittoria Gaviano
CronacaI meravigliosi anni ’80. Vasco, Sensini e baseball. Momenti indimenticabili