Acquedotto del Fiora pronto a intervenire per migliorare e ottimizzare il servizio idrico nei comuni di Manciano, Pitigliano Sorano. Sono stati presenti gli investimenti pianificati da AdF targati Pnrr. La cifra è importante: 3,7 milioni di euro.
I progetti di AdF in accordo con i tre Comuni sono suddivisi in diversi ambiti: telecontrollo, distrettualizzazione, monitoraggio pressioni di rete, rilievi reti e modelli, ricerca e riparazione perdite, noise logger e strumenti di ricerca perdite, bonifiche e sostituzione contatori. Il tutto con l’obiettivo di tutelare la risorsa idrica e l’ambiente e offrire un servizio sempre migliore per la comunità. Un masterplan Pnrr che si inserisce nell’impegno complessivo portato avanti in questi anni per i territori dei tre Comuni, che hanno visto complessivamente nel triennio 2022–2024 investimenti di AdF per 3 milioni di euro e vedranno nuovi interventi già in programma per il prossimo. Soddisfatti Mirco Morini, sindaco di Manciano, Giovanni Gentili, primo cittadino di Pitigliano e Ugo Lotti, sindaco di Sorano.
"Non possiamo che esprimere soddisfazione per le opere messe in atto e programmate da AdF grazie ai fondi del Pnrr – dichiara Morini –. Le opere andranno a migliorare anche il servizio agli utenti, altro aspetto importantissimo. Collaboreremo con AdF in ogni fase del progetto".
"Questo investimento, – dichiara Giovanni Gentili – porterà a un netto miglioramento del servizio per i nostri cittadini e nello stesso momento tutelerà l’ambiente, riducendo al massimo le perdite di un bene così prezioso come l’acqua".
"Gli interventi in programma – commenta Lotti – rappresentano un passo significativo per l’ammodernamento della nostra rete e porteranno un controllo maggiore su eventuali guasti. Esprimiamo soddisfazione per questa iniziativa e confermiamo la nostra disponibilità a collaborare in ogni fase del progetto".
Roberto Renai, presidente di Adf, ha parlato di "proficua sinergia" con le tre amministrazioni. Tanti gli interventi presenti nel masterplan, in base alle necessità specifiche di ogni territorio. Circa 500mila euro per le numerose bonifiche di rete, mentre tra telecontrollo e distrettualizzazione nel triennio 2024-2026 sono previsti investimenti per circa 1,3 milioni di euro, con 660,93 chilometri di rete distrettualizzati a fine progetto. In tutti e tre i comuni è prevista nel 2025 l’installazione di sensori di pressione per il monitoraggio diffuso della rete.