ANDREA CAPITANI
Cronaca

I progetti per Forte Stella. La cultura trova casa all’interno della storia

La fortezza di Porto Ercole passerà dal Demanio statale al Comune e la giunta ha stanziato 200mila euro per il programma di eventi.

Nelle intenzioni della giunta comunale Forte Stella dovrà diventare il punto centrale della promozione della cultura

Nelle intenzioni della giunta comunale Forte Stella dovrà diventare il punto centrale della promozione della cultura

Il Forte Stella passerà nelle prossime settimane dal Demanio dello Stato al Comune, ma nel frattempo l’ente si porta avanti e dirama il programma di valorizzazione della storica struttura. Le linee di mandato 2023/28 prevedono che la cultura sia un pilastro per lo sviluppo del territorio utilizzando le fortezze, per creare un percorso che sia custode delle tradizioni e contenitore della memoria, ospitando mostre ed eventi artistici di vario tipo per permettere ai musei di entrare a far parte di un piano di marketing territoriale. Con l’ultimo atto di indirizzo della giunta si procede dunque all’avvio dell’iter per il trasferimento gratuito nel patrimonio dell’ente di Forte Stella a Porto Ercole, di proprietà del Demanio dello Stato, attraverso il federalismo culturale. Il servizio di consulenza per la redazione del programma di valorizzazione e il relativo piano di gestione secondo una prospettiva di sostenibilità economica, sociale e culturale é stato affidato alla società "Past in Progress" di Livorno. Interpreta Forte Stella come un centro di produzione e diffusione attiva della cultura, dotato di una propria organizzazione, coordinando attività di tipo culturale con azioni di gestione e di promozione, portando Forte come luogo di riferimento della comunità per la visita da parte dei cittadini e dei turisti.

"La rifunzionalizzazione del sito – spiegano dal Comune – ha come obiettivo l’implementazione delle attività di promozione dello spazio esterno, con ingresso libero, come ’giardino’ per la comunità, in cui trovare spazi verdi, punti panoramici e angoli allestiti per la pausa e il ristoro. La promozione del territorio attraverso una postazione fissa in uno spazio accessibile gratuitamente, che informi sulle tappe storiche e rimandi alla scoperta degli altri forti del territorio. Poi la realizzazione di un centro espositivo permanente, la produzione di servizi di assistenza alla visita, la realizzazione di sale destinate a esposizioni temporanee, la realizzazione di aree per il pubblico utilizzo, anche tramite locazione degli spazi e gestione di servizi di facility management e la realizzazione e gestione di attività di promozione e di divulgazione della cultura, sia dirette sia attraverso partnership con altri enti e soggetti privati".

Il Comune impegna come copertura finanziaria della piena attuazione del programma uno stanziamento di 200mila euro.

Andrea Capitani