REDAZIONE GROSSETO

Il 2021 è stato l’anno della macchina nuova

Pubblicati i dati dell’Osservatorio Findomestic sulla propensione agli acquisti di beni durevoli: in Maremma settore auto a +13,1%

La passione, o forse il bisogno, o anche la curiosità per i primi modelli full elettric, fatto sta che nel 2021 i maremmani sono tornati in massa nei concessionari per acquistare automobili nuove spendendo, complessivamente, 65 milioni di euro. È uno dei dati più interessanti che riguarda la nostra provincia e che emerge dall’Osservatorio Findomestic sulla propensione all’acquisto dei beni durevoli da parte dei residenti in Toscana. A livello regionale la provincia di Grosseto è quella che ha speso la cifra più bassa per l’acquisto di automobili nuove nel 2021, ma allo stesso tempo è quella che ha fatto registrare la variazione incrementale maggiore rispetto al 2020: +13,1% (Livorno è seconda con 12,8%). I dati Findomestic sono frutto di una collaborazione con Prometeia e riguardano i beni di consumo durevoli, per i quali sempre più spesso si accendono finanziamenti. E Findomestic è società leader in Italia in questo campo, intercettando il 14,1% del credito al consumo concesso. L’Osservatorio Findomestic, dunque, ha scandagliato la propensione di spesa nelle maggiori province della Toscana partendo da un quadro iniziale che descrive una profonda preoccupazione dei consumatori per il difficile momento che si sta vivendo, segnato prima dalla pandemia e adesso dalla guerra. Il 93% delle famiglie del campione intervistato è fortemente preoccupato e questo spinge al ribasso il sentiment per la propensione all’acquisto. Ovvero: i toscani sono preoccupati (principalmente per la situazione economica del Paese che temono non migliorerà da qui a breve) e dunque tendono a spendere di meno di quello che spendevano, ad esempio, nel 2019 o nel 2020. E se proprio devono spendere, anzitutto preferiscono farlo per beni durevoli, e soltanto per alcune tipologie. Ad esempio in provincia di Grosseto (la cui spesa totale è stata, nel 2021, di 281 milioni) gli acquisti di smartphone sono scesi del 2,3% (maglia nera in regione), mentre quella per le auto, come detto, è aumentata del 13,1% (si parla sempre di dati 2021 rispetto al 2020). La Maremma è fanalino di coda anche nella spesa per gli elettrodomestici, grandi e piccoli. In questo settore se ne sono andati 21 milioni di euro, con un +8,4% rispetto al 2020, ma si tratta pur sempre dell’incremento più basso in Toscana. Molto performante, in tutte le province esaminate da Findomestic, il settore dei mobili, spinto anche dai bonus governativi. In provincia di Grosseto ha fatto registrare una spesa totale di 66 milioni di euro, con un incremento percentuale del 19,5% (media regionale 20%; media nazionale 19,8%).

Andrea Fabbri