LUCA MANTIGLIONI
Cronaca

Il caos totale di Follonica per il maxi temporale: auto sommerse, bimbi bloccati in classe

Un mercoledì nero. Caduti 120 millimetri in poco tempo. Polemiche della Cna. Decisione del Comune: le scuole superiori resteranno chiuse

Follonica, 19 ottobre 2023 – Bomba d’acqua su Follonica e città completamente allagata. In poco tempo sono caduti 120 milimetri di pioggia che hanno allagato i sottopassi della città, tagliando di fatto in due la città del Golfo. I bambini sono stati costretti a rimanere a scuola fino alle 16 perchè gli scuolabus non potevano viaggiare a causa degli allagamenti.

E oggi le scuole superiori resteranno chiuse per alcune verifiche e perché la circolazione in via Bassi non è ancora garantita.

Paura per due auto rimaste completamente sommerse nei sottopassi: squadre dei vigili del fuoco hanno raggiunto i veicoli dove fortunatamente non c’era nessuno intrappolato dentro. Molte persone in auto sono rimaste bloccate nella zona dei supermercati e in via Amendola, non essendoci una viabilità alternativa.

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La situazione è migliorata intorno alle 16 quando è smesso di piovere. "Siamo esasperati e in difficoltà: possiamo affrontare la stagione invernale con queste premesse?". Lo ha detto Marco Caverni, imprenditore e presidente del mestiere Legno e arredo di Cna.

Uno dei sottopassi allagati (Foto Agostini)
Uno dei sottopassi allagati (Foto Agostini)

"Se di fronte alla prima ‘bomba d’acqua’ la zona industriale diventa irraggiungibile, con oltre 30 centimetri di acqua nell’area più a ridosso della ferrovia, capannoni allagati e la conta dei danni da fare – aggiunge – cosa potremo aspettarci quando le piogge diventeranno più frequenti?".

Caverni chiede, quindi, nuovamente, chiarimenti al Comune: "Con tempi certi per l’esecuzione dei lavori da fare e un responsabile dell’attuazione del programma dei lavori a cui fare riferimento. Attendevamo la primavera per avere lo studio sui lavori da fare al sistema fognario. E adesso?".

"Esprimiamo la nostra solidarietà al la popolazione che è stata colpita in modo impetuoso e violento – dicono i parlamentari del Pd, deputati e senatori, eletti in Toscana –. Sentiamo l’onere e la responsabilità di contrastare ed invertire la rotta rispetto a questi fenomeni di cambiamento climatico non negandoli, ma attuando ad ogni livello un disegno ed una pianificazione urbana che miri sempre di più alla permeabilità del suolo. Dobbiamo fare di tutto anche verificare tutte le eventuali azioni e misure economiche per supportare coloro che sono stati danneggiati".