
A Castel del Piano il "Coro dei Cardellini del Fontanino" compie 70 anni. Un traguardo importante, che sarà tagliato sabato e nell’occasione è stata organizzata anche la quarta edizione della rassegna "Canti di montagna". L’evento di sabato è un’unicità nel panorama artistico, tanto da aver ricevuto anche il patrocinio della Regione Toscana. Saranno presenti tre cori che tecnicamente sono i più unici del panorama del canto popolare.
Ovviamente saranno presenti I Cardellini del Fontanino la cui particolarità è il canto a bei, poi c’è un coro del trallallero "Gruppo Spontaneo Trallalero", che è la tecnica che si trova unicamente nella provincia di Genova, infine sarà presente un coro a Tenores sardo "Tenores de Orosei Antoni MIlia" che come è noto, è una tecnica si trova soltanto in Sardegna.
Per i "Cardellini", storico gruppo folk polifonico, unici interpreti del ‘"bei", un canto di origine, provenienza e datazione sconosciute, sviluppatosi nel paese da oltre cento anni, è, la kermesse di sabato, un modo straordinario di festeggiare i loro 70 anni di storia. Una longeva carriera che li ha visti esibire su prestigiosi palcoscenici, animare bellissime serate di feste popolari e addirittura aprire importanti film internazionali.
Tra gli ultimi lavori messi in piedi c’è stato quello per una produzione cinematografica. Il canto a cappella de "I Cardellini del Fontanino", apre infatti "The Offer", la miniserie televisiva statunitense della Paramount che ricostruisce la realizzazione del film "Il Padrino".
Visibile al pubblico americano su Netflix, questa serie televisiva arriverà anche in Italia. I componenti del coro sapevano che la loro "Ninna Nanna Ciola" sarebbe stata inserita nella prima puntata ma non di essere d’accompagnamento alla scena d’inizio.
Il "Coro dei Cardellini" può ancora contare sulla presenza di alcuni componenti della formazione originaria, che nacque appunto settant’anni fa nel cuore di questo borgo di montagna (la sede di trova per l’appunto proprio nel centro storico di Castel del Piano), con la finalità di tenere in vita e tramandare l’antico canto dell’Amiata. L’appuntamento a Castel del Piano è dunque sabato, alle 18.30 in piazza Garibaldi.
Nicola Ciuffoletti