REDAZIONE GROSSETO

Il gesto di solidarietà per la Venator: "Sostegno a lavoro e industria"

Il deputato del Pd, Marco Simiani, ha visitato lo stabilimento chimico di Scarlino alla vigilia di Natale per confermare il proprio impegno a tutela di un’azienda che è strategica per la Maremma .

Il deputato del Pd Marco Simiani davanti alla Venator

Il deputato del Pd Marco Simiani davanti alla Venator

Vigilia di Natale alla Venator per il deputato del Pd, Marco Simiani che così ha voluto ribadire il supporto a lavoro, industria e futuro sostenibile. Del resto Venator è un pilastro produttivo per la provincia di Grosseto, ma anche un luogo simbolo delle sfide che il mondo del lavoro sta affrontando. "I lavoratori di Venator – esordisce Simiani – attendono risposte concrete da troppo tempo, e il loro impegno merita di essere sostenuto con azioni chiare e tempestive".

Durante l’incontro, Simiani ha ribadito che il recente via libera ai dazi antidumping sul biossido di titanio proveniente dalla Cina è un passo avanti significativo per proteggere l’industria europea dalla concorrenza sleale. "Il provvedimento del Comitato Trade Defence Instrument – prosegue Simiani – può rappresentare un’occasione per rilanciare la competitività dei produttori italiani ed europei, ma serve un impegno ulteriore per garantire sicurezza e sviluppo per i lavoratori. La politica si è messa in moto sia a livello europeo, con l’eurodeputato Dario Nardella, sia a livello regionale, con gli assessori Marras e Monni, insieme a tutto il gruppo consiliare Pd. Anche il rapporto con il Parlamento è stato proficuo. L’ordine del giorno che ho presentato a ottobre è stato approvato e impegna il governo ad attivarsi serie per la tutela dei lavoratori Venator".

E subito dopo la visita alla Venator Simiani ha contattato il capogruppo della commissione lavoro della Camera del Pd, Arturo Scotto, per far sì che già dai prossimi giorni si attivi, grazie anche a quell’ordine del giorno, tutta una serie di azioni a sostegno dell’azienda, a partire da un colloquio con il sottosegretario Durigon. "Non possiamo lasciare che l’incertezza comprometta il futuro di un’azienda che è strategica per la Maremma e per l’intera filiera chimica italiana. Abbiamo parlato di contratto di solidarietà, che può servire per il futuro rilancio della Venator ed è fondamentale continuare ad incalzare il governo affinché intervenga tempestivamente con misure concrete, a tutela dei posti di lavoro e per costruire un modello industriale più equo e sostenibile. Un grazie – conclude Marco Simiani – va ai lavoratori per il confronto e la determinazione che dimostrano ogni giorno ed un altro grazie va ai sindaci e agli amministratori locali, che continuano a dimostrare sensibilità per i lavoratori e il mondo dell’impresa: nei prossimi giorni porteranno la crisi Venator nei propri consigli comunali aperti. La battaglia per Venator è la battaglia per il futuro del nostro territorio".