REDAZIONE GROSSETO

Il grande cuore della Maremma. La Croce Rossa con gli alluvionati

Grosseto si mobilita per le zone alluvionate: Croce Rossa interviene con 100 volontari, 35 del nazionale, 10 idrovore, 6 bobcat, 2 ruspe, 2 camion, 1 carro attrezzi, 3 ambulanze anfibie, 3 mezzi anfibi, 3 gommoni da rafting. Assistenza alla popolazione e pompaggio acqua.

Il grande cuore della Maremma. La Croce Rossa con gli alluvionati

Il grande cuore della Maremma per Campi Bisenzio e tutte le zone alluvionate. E’ grande la mobilitazione per la Croce Rossa di Grosseto che in questi giorni sta operando in soccorso e a sostegno delle popolazioni toscane colpite. Andrea Marchi, Delegato di Protezione Civile alla Cri regionale, è stato presente fin dai primi minuti dell’emergenza. "Ci sono centri operativi – ha raccontato – a Quarrata, Campi Bisenzio e Prato). Nelle prime ore di giovedì sera siamo stati impegnati nel soccorso a persone con gommone da rafting a Campi Bisenzio, Quarrata e Carmignano. Inoltre abbiamo concorso agli interventi agli ospedali di Prato e Pontedera, nonché all’evacuazione di Carmignano". ma il loro lavoro prosegue: "In queste ore siamo a lavoro con idrovore di grande capacità a Quarrata ed iniziato ad assistere la popolazione che aveva deciso di rimanere in casa distribuendo cibo, acqua potabile e farmaci con l’ausilio dei mezzi anfibi che hanno raggiunto le zone più allagate di Campi Bisenzio e Quarrata". Le operazioni di assistenza alla popolazione e di pompaggio acqua dalle strade e dai garage e scantinati sono proseguono tuttora. "Ad oggi - chiude Marchi - abbiamo schierato oltre 100 volontari della regione e 35 volontari del nazionale, oltre a 10 idrovore di mediagrande capacità, 6 bobcat, 2 ruspe, 2 camion per trasporto fango, 1 carro attrezzi, 3 ambulanze anfibie, 3 mezzi anfibi, 3 gommoni da rafting, varie ambulanze e mezzi attrezzati per disabili. Presenti anche altri volontari della Cri del Comitato di Grosseto, che hanno garantito assistenza alla popolazione. Quello che difficilmente scorderò saranno gli sguardi dei bambini con le lacrime e la disperazione delle persone anziane nel dover lasciare le loro abitazioni".