PAOLO PIGHINI
Cronaca

Il Grifone torna in campo dopo la pausa. Trasferta contro la Flaminia non così agevole

Mister Consonni avverte i suoi: "Sono al penultimo posto, ma hanno un reparto avanzato di grande qualità. Attenzione"

Mister Consonni avverte i biancorossi, la Flaminia non è così agevole (Foto Aprili)

Mister Consonni avverte i biancorossi, la Flaminia non è così agevole (Foto Aprili)

SERIE D"Sarà una partita difficilissima nella quale noi dovremo tirare fuori le nostre qualità. La Flaminia si trova al penultimo posto, ma era partita per entare nei playoff. In casa ha vinto soltanto una gara, ma ha un reparto avanzato di grande qualità". L’allenatore Gigi Consonni presenta così il match odierno che vede il Grosseto, quinto in classifica e alla caccia del secondo posto, impegnato sul terreno dello stadio "Madami" inizio alle 14,30, affrontare la Flaminia di mister Nofri, squadra che si trova al penultimo posto della classifica e che ha bisogno di punti nella corsa per la salvezza. "Dopo la delusione del pareggio con il Follonica Gavorrano che ci ha lasciato l’amaro in bocca _ prosegue il tecnico del Grifone _ I ragazzi hanno reagito bene e vogliono dare il massimo in questo finale di campionato e raggiungere l’obiettivo che ci ha dato la società. In queste due settimane hanno lavorato bene e sono tutti a disposizione: soltanto Dierna ha un problemino. Vedremo". Contro la formazione rossoblù viterbese, quindi, Cretella e compagni sono chiamati ad un pronto riscatto e devono dimostrare di aver superato il momento critico. Il tecnico, poi, ha posto l’accento rispondendo ad alcune domande dei giornalisti, sulle "voci" che stanno circolando in questo ultimo periodo, voci che potrebbero "destabilizzare" l’ambiente biancorosso. "Per quanto riguarda I giocatori - conclude Consonni - sono professionisti e hanno un contratto da rispettare per cui da parte loro, come da parte dello staff tecnico ci sarà sempre il massimo impegno e la massima professionalità in campo. Per quanto mi riguarda anche se questa tuta e questo stemma per me è la vita a fine stagione lascio l’incarico: avrei preferito saperlo in un altro modo. Non esiste alcuna divergenza con la società che ringrazio per avermi dato la possibilità di allenare il Grosseto. Io sono tranquillo e sereno". Nessuna dichiarazione da parte della società in merito alla posizione del tecnico.

Paolo Pighini