La crisi del settore moda è importante e si ripercuote anche sull’Amiata. Nel territorio di montagna sono circa mille i lavoratori impiegati in aziende del comparto moda e lusso, per lo più presenti sul versante senese ma attive anche sul quello grossetano. È indubbio dunque che il comparto rappresenti una componente essenziale dell’economia locale. Il Pd, sia dell’Amiata grossetana che del versante senese, ribadisce il proprio impegno a tutela dei lavoratori e delle imprese locali ed è proprio grazie all’azione delle opposizioni è stata ottenuta la proroga di 4 settimane della cassa integrazione per i lavoratori del settore moda, una misura indispensabile per garantire un sostegno immediato alle famiglie coinvolte. Tuttavia, questa è solo una risposta temporanea e insufficiente. "Sul Monte Amiata – spiegano dal Pd locale – diverse realtà legate alla moda stanno affrontando difficoltà crescenti. Come partito, continueremo, insieme ai nostri amministratori, a mantenere alta l’attenzione su questa emergenza, mettendoci a disposizione per un dialogo costante con aziende, sindacati e soprattutto lavoratori. La difesa del lavoro e della dignità dei lavoratori rimane la nostra priorità assoluta".
Il Partito Democratico amiatino chiede con forza al Governo di assumersi le proprie responsabilità, mettendo in campo misure adeguate per sostenere le aziende e i lavoratori del comparto. È necessario prevedere incentivi per la transizione ecologica e digitale delle imprese del settore, favorire l’accesso al credito e promuovere politiche attive per il lavoro, affinché si possano preservare le competenze e i posti di lavoro che rappresentano un patrimonio per il nostro territorio e per tutto il Paese.