Una giornata significativa e ricca di riflessioni si è svolta ieri al Teatro Fonderia Leopolda di Follonica, dove l’Amministrazione comunale ha presentato l’evento "Progetto Legalità: Si educa con quello che dice, ancor di più con quello che si fa, ma molto di più con quello che si è". L’iniziativa ha messo al centro l’importanza dell’educazione alla legalità, alla tutela dell’ambiente e alla consapevolezza, coinvolgendo studenti e cittadini in due momenti distinti. La mattinata è stata dedicata agli studenti delle scuole medie e superiori, che hanno partecipato all’incontro "L’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: facciamo anche noi camminare le loro idee". Nel pomeriggio, il programma è proseguito con l’incontro aperto a tutta la cittadinanza dal titolo "Tra legalità e ambiente. Le mani delle mafie in Toscana". "Per me è stata una giornata molto bella e intesa anche dal punto di vista affettivo – dice l’assessore all’istruzione, Stefania Turini –. Ho ritrovato i miei ex alunni che in massa sono venuti questa mattina assieme alle insegnanti e alle dirigenti scolastiche. È stata una mattinata importante e formativa. Molti anche i cittadini che hanno partecipato nel pomeriggio. Una giornata di crescita personale sia per noi adulti, che possiamo sempre imparare, ma soprattutto formativa per i ragazzi. Al centro temi sul rispetto dell’ambiente e della comunità che porto avanti in prima persona e che ho sempre cercato di trasmettere ai miei alunni". L’assessore si è poi soffermata sulla possibilità di organizzare altre giornate simili: "L’associazione Progetto Follonica – spiega – che ha organizzato la manifestazione sembra molto motivata e intenzionata ad andare avanti con altri progetti sulla crescita formativa della nostra comunità. È un’associazione che può fare molta strada al fianco del nostro territorio". Il moderatore della giornata, l’avvocato Francesco Bertelli, ha infine dichiarato: "La mattinata con gli studenti di Follonica – sottolinea – ha permesso di accogliere più di 400 ragazzi all’interno del teatro. L’intervento del magistrato Ingroia è stato molto toccante. I ragazzi delle scuole hanno partecipato attivamente, presentando dei loro progetti e facendo domande agli ospiti. Anche l’evento del pomeriggio ha dato un feedback positivo".
Viola Bertaccini