Il nuovo anno scolastico a Santa Fiora porta novità. Nello specifico si tratta della scuola media. Cambiamenti però che comportano alcune variazioni nell’organizzazione dell’amministrazione comunale.
"La scorsa primavera – dice il sindaco Federico Balocchi – a seguito delle richieste di alcuni genitori alla scuola, abbiamo assicurato alla dirigente scolastica la piena collaborazione del Comune per i servizi ai ragazzi (trasporto e mensa) qualora l’Istituto avesse voluto modificare l’orario delle scuole medie".
È solo nei primi giorni di luglio che l’amministrazione comunale è venuta a conoscenza che gli organi collegiali della scuola avevano deliberato un nuovo modello organizzativo che prevedeva il funzionamento della didattica su cinque giorni con due rientri pomeridiani. A quel punto il Comune si è mosso. Dalla fine di luglio l’Amministrazione ha effettuato sopralluoghi con la Asl e la cooperativa "La Peschiera" per individuare i locali più idonei e valutare gli interventi da fare per renderli idonei. "Il 27 agosto – dice ancora Balocchi – in un incontro congiunto sono stati individuati i locali dove attualmente sono due aule delle scuole medie come luogo più idoneo dove collocare la mensa". Impossibile però partire con la mensa entro il primo di ottobre. "Ancora – dice Balocchi – non sono disponibili neanche i numeri degli studenti che vorrebbero fruire del servizio su cui poter elaborare il piano dei costi e le esigenze di spazio".
Mettere in piedi nuovi servizi è un’attività complessa e in questo senso il Comune di Santa Fiora è in grado di mettere a disposizione i locali della mensa entro un mese e mezzo dal momento in cui sarà conferma da parte dell’Istituto della decisione di attivare il servizio mensa.