"Il sindaco chieda di più al Governo"

Il collasso della Laguna di Orbetello richiede un adeguato impegno economico da parte del Governo, denuncia il Partito Democratico. La Regione Toscana ha stanziato 1 milione di euro, ma il Comitato Tecnico Scientifico indica la necessità di almeno 5 milioni.

"Il sindaco chieda di più al Governo"

Il collasso della Laguna di Orbetello richiede un adeguato impegno economico da parte del Governo, denuncia il Partito Democratico. La Regione Toscana ha stanziato 1 milione di euro, ma il Comitato Tecnico Scientifico indica la necessità di almeno 5 milioni.

"Il collasso della Laguna di Orbetello – dice Giacomo Termine, segretario provinciale del Partito Democratico – è un problema enorme che non si risolve senza un adeguato impegno economico da parte del Governo. La Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza mettendo a disposizione un milione di euro di risorse: 350mila per la rimozione delle carcasse dei pesci morti e 650mila euro per i ristori, i pescatori e le altre attività, turistiche e commerciali, danneggiate da questa situazione. Dal Governo arriverà un milione di euro. È chiaro che queste risorse saranno insufficienti rispetto a quanto previsto dal Comitato Tecnico Scientifico che ha indicato la necessità di almeno 5 milioni di euro".

"Marco Simiani, parlamentare Pd – continua Termine – ha denunciato l’insufficiente impegno economico del Governo: dopo aver tolto 28 milioni di euro sulla Sitoco, non aver previsto risorse sull’invaso, l’istituzione di un fondo di 1 milione di euro è veramente poca cosa. E chiediamo al sindaco Casamenti di prendere posizione in maniera energica, visto che non sta gridando allarme come dovrebbe nei confronti del Governo. Anche se tutti sapevano che c’era la necessità di interventi strutturali già da tempo per la sistemazione della Laguna e per scongiurare l’emergenza, dal 2015 ad oggi, il primo cittadino di Orbetello non ha fatto nulla, limitandosi a contestare la Regione Toscana che è il soggetto attuatore. Da parte nostra troverà la massima collaborazione".