CRISTINA RUFINI
Cronaca

Il sindaco sul caso Venator: "Ora le risposte concrete"

La disponibilità di Venator a un incontro con le istituzioni locali è un segnale positivo, ma non basta. Dopo 40...

La disponibilità di Venator a un incontro con le istituzioni locali è un segnale positivo, ma non basta. Dopo 40 giorni di attesa, la risposta degli azionisti dell’azienda non contiene alcuna indicazione concreta su progetti futuri o piani di sviluppo per il sito di Scarlino. "Se da un lato accogliamo con favore l’apertura al confronto – dice il sindaco di Scarlino, Francesca Travison a cui si uniscono gli amministratori locali, provinciali e regionali – dall’altro non possiamo ignorare la totale assenza di informazioni su strategie industriali, investimenti o iniziative per garantire la continuità produttiva dello stabilimento. Ci aspettavamo una risposta che chiarisse quale sia la visione di Venator per il futuro di Scarlino, ma nella lettera si leggono solo dichiarazioni di principio prive di azioni concrete. L’assenza di un piano è molto preoccupante".