![I trenta cittadini che hanno incaricato un. legale di scrivere ai Ministeri: «Chiediamo al Governo che la richiesta di autorizzazione alla realizzazione del Parco eolico venga rigettata» I trenta cittadini che hanno incaricato un. legale di scrivere ai Ministeri: «Chiediamo al Governo che la richiesta di autorizzazione alla realizzazione del Parco eolico venga rigettata»](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OTM2YTZlODQtZTc3NC00/0/il-territorio-si-schiera-siamo-contrari-al-piano-per-il-parco-eolico.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
I trenta cittadini che hanno incaricato un. legale di scrivere ai Ministeri: «Chiediamo al Governo che la richiesta di autorizzazione alla realizzazione del Parco eolico venga rigettata»
Nessuno vuole su questo territorio il mega impianto eolico denominato Scansano. Lo hanno detto le associazioni di categoria, lo hanno ribadito gli amministratori e adesso ci tornano anche una trentina di cittadini che hanno delegato un legale a trasmettere via pec al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e al Ministero della Cultura una serie di osservazioni contrarie al progetto.
Questo progetto, con ben 11 pale tra Scansano e Magliano per i cittadini creerebbe: "un grave e intollerabile impatto permanente sull’ambiente e sul paesaggio. – spiegano i cittadini - La Maremma attira sempre più visitatori, che ne apprezzano proprio l’aspetto naturale, la tranquillità, i silenzi, i panorami, i prodotti agricoli di eccellenza, e la frequentano, specialmente nelle campagne, nei tanti agriturismi che ormai la costellano (1248 nella Provincia, 91 nel territorio di Magliano in Toscana), consentendo consistenti integrazioni dei redditi agrari. Tale risorsa verrebbe radicalmente pregiudicata da interventi quali quello propostoi".
Poi proseguono "Il progetto– proseguono i cittadini – è del tutto mancante degli effetti economici negativi. Non evidenzia le ricadute negative di natura economico-patrimoniale sulle aziende agricole e sulle proprietà immobiliari della zona".
Il parco eolico avrebbe delle incidenze e interferenze paesaggistiche non consentite dalla pianificazione urbanistica e non sono da sottovalutare gli effetti sulla salute, i cittadini partono dalla "Rumorosità" : "Gli aerogeneratori – spiegano - producono vibrazioni e rumorosità accentuate causando disturbi relativi al sonno, stress, e problematiche psicologiche. E poi pensiamo che le pale producono altresì onde elettromagnetiche".
Proprio su questo ultimo punto dicono: "Tra i sottoscrittori vi è una persona che abita nei pressi della torre numero 3 – commentano - e ne teme particolarmente l’eventuale installazione, dal momento che la sua specifica ipersensibilità le impedisce, oltre all’uso di telefono cellulare e di computer, finanche la frequentazione di centri commerciali, supermercati, cinematografi".
Evidenti nel progetto sono anche le incongruenze del piano particellare di esproprio e infine viene sottolineata l’interferenza con beni archeologici: "La pala numero 11 ricade – specificano - esattamente sul toponimo Vestigia di Montiano Vecchio di Montiano. Chiediamo al Governo che la richiesta di autorizzazione alla realizzazione del Parco eolico venga rigettata".
Nicola Ciuffoletti