Il Comune di Massa Marittima è stato chiamato a raccontare l’esperienza del progetto di valorizzazione del Villaggio Minerario di Niccioleta, nell’ambito del prestigioso convegno "Crossroads of Europe", che si è svolto a Carbonia, in Sardegna, al quale hanno preso parte decine di sindaci e amministratori provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa, tra cui Slovenia, Bulgaria, Ungheria, Slovacchia, Romania, Croazia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia e Grecia. Un’occasione per mettere a sistema progetti di valorizzazione del patrimonio culturale europeo, assieme all’associazione Atrium che è giunta al suo decimo anno e ha come scopo quello di indagare e gestire il patrimonio architettonico, archivistico dei regimi del Novecento, per la costruzione di un itinerario culturale transazionale. "Diversi mesi fa siamo entrati in contatto con Atrium – spiega Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei e della Biblioteca – che ha riconosciuto il valore del ‘Percorso della Memoria’ che il Comune di Massa Marittima ha realizzato a Niccioleta, con la collaborazione degli abitanti della frazione, del professor Zipoli, del Parco Nazionale delle Colline Metallifere. La pubblicazione che ne è scaturita, curata dal professor Riccardo Zipoli, ha ottenuto il premio come miglior progetto di public history del 2023. Il progetto ha portato alla realizzazione di un itinerario urbano che ripercorre le tappe salienti della storia del villaggio. A Carbonia ci hanno invitato a raccontare questa esperienza, il lavoro che è stato fatto per la valorizzazione di Niccioleta e della sua storia". "La partecipazione al convegno è stata un’occasione importante per condividere il nostro percorso di valorizzazione del villaggio minerario di Niccioleta con una platea internazionale – ha aggiunto la sindaca Marconi –. È il riconoscimento dell’impegno profuso nel preservare la memoria storica di un luogo che ha segnato profondamente la nostra comunità".
CronacaIl villaggio di Niccioleta un caso di studio al "Crossroads of Europe"