![Non c’è pace per i produttori di vino. Dopo il calo dei consumi generato dal nuovo codice della strada, la... Non c’è pace per i produttori di vino. Dopo il calo dei consumi generato dal nuovo codice della strada, la...](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OGZkNjllMzYtOTYwNC00/0/il-vino-e-cultura-basta-strette-dalleuropa.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Non c’è pace per i produttori di vino. Dopo il calo dei consumi generato dal nuovo codice della strada, la...
Non c’è pace per i produttori di vino. Dopo il calo dei consumi generato dal nuovo codice della strada, la mannaia che i dazi potrebbero far cadere, su i nostri vitivinicoltori arriva una mazzata, direttamente dal cuore dell’Europa, ovvero dalla Commissione Europea, la cui stretta minaccia l’intero settore. "Si tratta di un inasprimento delle misure che reputo inaccettabile - spiega il presidente di Confagricoltura Grosseto, Attilio Tocchi -. Come si legge nel recente documento della Commissione per la modifica al piano del 2021, il Beating Cancer, le misure adottate sono addirittura peggiorative rispetto al piano di tre anni fa, già bocciato dall’Europarlamento. Si tratta di nuove misure che riguardano l’accessibilità dei prodotti (come i prezzi, la tassazione e gli acquisti transfrontalieri), l’informazione ai consumatori e la regolamentazione della pubblicità degli alcolici. Secondo la Commissione, - prosegue il presidente di Confagricoltura Grosseto - anche la tassazione dell’alcol può contribuire agli obiettivi della politica sanitaria, così come le avvertenze sanitarie sulle etichette delle bottiglie, comprese quelle di vino." Tocchi sottolinea come "il vino, soprattutto per il nostro territorio, sia innanzitutto cultura, derivante da pratiche agricole arricchenti ed elemento fortemente legato al concetto di dieta mediterranea, patrimonio dell’umanità e pertanto non può essere paragonato a una semplice bevanda alcolica". Il presidente dell’associazione maremmana chiede pertanto un intervento dei parlamentari italiani per riportare ad un livello scientifico e pragmatico le discussioni.