Il vicesindaco Bianchi, Emma Scoccati, Lisa Zanardi e l’assessora Silvia Travison
Scarlino (Grosseto), 27 agosto 2024 – Le Bandite di Scarlino continuano a ospitare nuovi studenti per accrescere la loro conoscenza ed esperienza nel settore agroalimentare. Gli studenti scelti per partecipare al progetto si occupano dell’allevamento di asini amiatini e della riserva naturale di macchia mediterranea che si estende su una superficie di quasi 9.000 ettari dalle alte colline fino al mare, interessando i comuni di Scarlino, Gavorrano e Castiglione della Pescaia. Un’esperienza sul campo, con l’affiancamento di professionisti del settore, utile ad accrescere la loro formazione.
Gli ambiti di studio sono infatti due: quello universitario o di alternanza scuola lavoro. Il primo si svolge grazie alla convenzione con l’Università di Pisa che mette a disposizione dei tirocini per l’acquisizione di crediti, all’allevamento delle Bandite, ospitando gli studenti nelle foresterie. Quest’estate sono state due giovani studentesse, Emma Scoccati e Lisa Zanardi, a potere vivere l’esperienza formativa a Scarlino dove si sono occupate dell’allevamento degli asini. Nello specifico le loro competenze, in un mese e mezzo di soggiorno, hanno spaziato dall’allevamento, la verifica degli esemplari, il loro stato di salute, alle vaccinazioni. L’altro ambito è quello dell’alternanza scuola lavoro che ha visto l’arrivo della giovane Ginevra Raffozzi dall’Istituto Fanfani – Camaiti di Pieve Santo Stefano, che ha collaborato nella gestione burocratica della riserva naturale negli uffici delle Bandite di Scarlino.
"La presenza di giovani studenti all’interno del complesso delle Bandite è motivo di orgoglio per l’Amministrazione comunale – dichiarano il vicesindaco Michele Bianchi e l’assessore alle Bandite, Silvia Travison –. Le studentesse hanno potuto conoscere in prima persona l’importante lavoro svolto da chi si occupa dell’allevamento di asini amiatini".
Viola Bertaccini