
Imu e Tari, accertamento e riscossione in appalto alla "Creset"
Terminata la gara di appalto per l’affidamento in concessione del servizio di accertamento e liquidazione con riscossione anche coattiva dell’imposta municipale propria (Imu), della tassa rifiuti (Tari), del servizio di accertamento e riscossione del canone unico patrimoniale inclusa la materiale affissione dei manifesti.
Ad aggiudicarsi l’incarico in concessione, dopo l’offerta al ribasso, è la ditta Creset – Crediti, Servizi e Tecnologie Spa di Milano.
La procedura è stata svolta dal Comune sulla piattaforma Start per l’affidamento del servizio di tre anni, rinnovabile per altri due. L’esternalizzazione del servizio inizierà il primo gennaio 2024.
Dal 2018 al 2023 il servizio era tornato al Comune sotto l’amministrazione Borghini, mentre in precedenza era la ditta Andreani ad occuparsene.
La nuova giunta ha invece deciso di tornare a svolgere il servizio in esterna.
"Verranno esternalizzate tutte le competenze relative alle riscossioni ordinarie e agli accertamenti – sottolinea l’assessore al Bilancio Silvano Scotto –. La cifra spesa dal Comune sarà su base percentuale rispetto alle riscossioni. L’ente vigilerà affinché il servizio venga svolto nella maniera corretta".
Sarà inoltre dato a una ditta esterna anche il servizio delle case dell’acqua.
"Il Comune con un solo operaio fa sempre più fatica a fare le cose in proprio su settori specifici – aggiunge Scotto –. La manutenzione delle case dell’acqua infatti non è una cosa ordinaria: le attività dunque straordinarie è più consono appaltarle a terzi. Altri servizi invece, pur mantenendo una gestione da parte del Comune, sono esternalizzati, come ad esempio la parte di invio e postalizzazione e di ricerca degli accertamenti".
A.C.