In Maremma i Re del formaggio: "Tanto lavoro, passione e sacrificio"

Pioggia di riconoscimenti e medaglie d’oro in concorsi internazionali per un caseificio di Roccalbegna

In Maremma i Re del formaggio: "Tanto lavoro, passione e sacrificio"

In Maremma i Re del formaggio: "Tanto lavoro, passione e sacrificio"

ROCCALBEGNA (Grosseto)

Sette medaglie d’oro, sei d’argento e cinque di bronzo. Specialità: formaggio artigianale.

Diciamo che se esistessero i Giochi Olimpici riservati ai caseifici un risultato del genere segnerebbe un record destinato a lunga vita, ma considerato che queste 18 medaglie portano la bacheca complessiva ad oltre 240 premi complessivi in carriera, allora c’è da credere che – ancora una volta – nessuno li consideri un punto di arrivo bensì un nuovo punto di partenza. Perché in realtà la filosofia che sta alla base del lavoro del caseificio "Il Fiorino" poggia proprio su questo perno: ciò che è fatto è fatto, ora la cosa più importante da fare è trovarsi già nel futuro.

Tanto per dire: lo scorso anno Angela Fiorini e Simone Sargentoni avevano festeggiato 13 medaglie come un risultato straordinario e oggi quel record viene sbriciolato.

Certo, tornare dall’International Cheese & Diary Awards di Staffordshire County, in Inghilterra, con 18 medaglie al collo dà una soddisfazione mica da poco, ma il pensiero di Angela Fiorini e Simone Sargentoni è già oltre, già altrove, già alla ricerca di qualcos’altro ancora. "Perché quando poi ti ripresenti ad un nuovo concorso con degustazioni alla cieca – hanno sempre ricordato Angela e Simone – quello che hai fatto prima non ti dà privilegi. Riparti da zero, perché la giuria non sa di chi sia il formaggio che sta valutando".

Intanto, però, le sette medaglie d’oro se le sono prese il Cacio di Venere, Pecorino al tartufo, Riserva del Fondatore, Pecorino con farina di castagne, Fior di Cardo, Cacio di Afrodite e Morbidosa; quelle d’argento il Cacio di Caterina, Cacio di Giove, Fiorin Blu, Pecorino toscano Dop stagionato, Cacio di Venere, Fior di Cardo; quelle di bronzo il Cacio di Afrodite, Grotta del Fiorini, Riserva del Fondatore, Fiorin Blu, Cacio di Venere.

Quasi tutta la produzione dell’azienda maremmana è stata premiata per tipologia di formaggio, per maturazione, per affinamento e modalità di produzione. Anche i formaggi freschi, che solitamente trovano meno spazio nei concorsi internazionali hanno conquistato la giuria, che ha riconosciuto l’eccellenza dell’azienda.

"L’aspetto da sottolineare – evidenzia la proprietaria Angela Fiorini – è la capacità di affermarsi, ormai da tanti anni in concorsi dal valore mondiale. Un aspetto che si dà per scontato, ma che non lo è affatto. Per ripetersi occorre tanto lavoro, passione, dedizione e sacrificio. Siamo felici di festeggiare queste nuove medaglie, con la consapevolezza che da domani ci saranno altre sfide da vincere, per noi, per chi lavora con noi e per la nostra terra che amiamo". Un legame raccontato non solo a parole, ma con i fatti: tutti i prodotti del caseificio nascono col latte di aziende maremmane.

Luca Mantiglioni