REDAZIONE GROSSETO

Inaugurata Festambiente: "Da qui partono segnali forti"

Taglio del nastro a Rispescia. Don Ciotti: "E’ importante graffiare la coscienza delle persone"

Il momento del taglio del nastro dell’edizione numero 36. di Festambiente Stasera sul palco saliranno Valerio Lundini & i VazzaNikki

Il momento del taglio del nastro dell’edizione numero 36. di Festambiente Stasera sul palco saliranno Valerio Lundini & i VazzaNikki

Quanto l’ambiente stia a cuore della comunità e diventi momento e motivo di dibattito per la sua tutela e salvaguardia, lo si nota a Festambiente. Nel cuore della Maremma, da trentasei anni, con una visione lungimirante per raccontare l’ambiente e aprire una finestra per il futuro. L’ecofestival è stato inaugurato ieri, a Rispescia, alla presenza di una grande rappresentanza di istituzioni pronti a dare il via alla festa, tra i quali il prefetto di Grosseto Paola Berardino, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale Leonardo Marras, il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, l’assessore comunale Erika Vanelli.

"Unendoci – dice Angelo Gentili coordinatore di Festambiente e componente segreteria nazionale Legambiente – diamo dei segnali forti. Chiediamo alla regione, ministeri e amministrazioni, di essere coraggiosi per la transizione ecologica".

"Dopo trentasei anni – afferma Cianfani – facciamo ogni anno crescere la festa facendola diventare luogo in cui la coerenza è alla base, portando avanti politiche con l’ottica di farle per primi noi, e poi chiedendole agli altri. L’idea è sempre stata di raccontare come vedevamo il Paese del domani, con la forza di aggregare tante persone nel cammino. La promessa è di continuare ad essere l’associazione che guarda domani per quello che succederà subito nel futuro". "È diventato – dice il presidente Giani – un biglietto distintivo per l’immagine della Toscana con attenzione alla lotta alla sensibilità dell’ambiente. Una Toscana che mette al primo posto la sostenibilità ambientale e l’economia circolare sui rifiuti. Legambiente ci dà il massimo sostegno con questa manifestazione e accoglie la nostra principale richiesta".

Dopo il taglio del nastro ed il momento dei saluti istituzionali, è stato dedicato spazio per i trent’anni rapporto ecomafia. "Presenziavo all’inaugurazione della prima edizione di Festambiente – dice don Ciotti – e dobbiamo sottolineare la continuità perché sono momenti importanti per graffiare la coscienza delle persone. Ci sono tre parole che evidenziano come la presenza mafiosa si è fatta forte: diffusi, disincantati, pragmatici".

Oggi seconda giornata della rassegna. Alle 22.30 sul palco saliranno Valerio Lundini & i VazzaNikki.

Maria Vittoria Gaviano