Inaugurazione del Museo Multimediale di Castel del Piano, Scopri la Famiglia Nasini!

Inaugurazione sabato del nuovo Museo multimediale dedicato alla famiglia dei pittori Nasini a Castel del Piano. Uno spazio interattivo per scoprire le opere dei Nasini sparse sull'Amiata e rilievi 3D degli ambienti affrescati. Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione della comunità.

Inaugurazione del Museo Multimediale di Castel del Piano, Scopri la Famiglia Nasini!

Inaugurazione del Museo Multimediale di Castel del Piano, Scopri la Famiglia Nasini!

Il nuovo museo multimediale è pronto, l’inaugurazione è prevista sabato alle 17.30. Si tratta di uno spazio dedicato alla scoperta dei pittori, fratelli Nasini.

L’idea è stata quella di realizzare uno spazio interattivo che aprisse virtualmente le porte delle chiese e dei luoghi dell’Amiata che accolgono le opere della famiglia dei pittori Nasini. La vicenda pittorica dei Nasini infatti non ha eguali nella storia artistica nazionale, sia per cospicuità quantitativa di opere, che per numero di artisti discendenti dalla stessa famiglia. "L’Amiata, terra ricchissima di beni artistici e paesaggistici, – dice l’assessore Renzo Rossi – ha il privilegio di avere galleria costituita da tutte le opere dei Nasini che si trovano nelle tante chiese, cappelle, palazzi del nostro territorio. Castel del Piano li custodisce con cura e la gestione delle diverse sedi di conservazione è affidata a più soggetti (parrocchia, associazioni, privati cittadini) che hanno dimostrato la loro preziosa collaborazione anche solo per l’apertura degli spazi che ospitano le opere. Questo per sottolineare che la volontà di raggiungere tutti insieme uno stesso obiettivo è fondamentale e dà il senso di una comunità ben organizzata e ben disposta verso i progetti meritevoli. Il rilievo delle tele e degli affreschi – è stato eseguito con metodologia fotogrammetrica ed è stato finalizzato alla digitalizzazione delle opere pittoriche e alla loro restituzione bidimensionale a grandissima scala". Sono stati poi eseguiti i rilievi 3D degli ambienti affrescati con metodologia integrata laser scanner. "Il luogo individuato per questo nuovo Museo multimediale – conclude Rossi – è quello nella sala posta a piano terra di Palazzo Nerucci. Ringrazio la Fondazione Cr Firenze che ha creduto subito in questo progetto".