
Quattro immagini dell'incendio della struttura (Fonte Facebook Sos Animali International)
Montieri (Grosseto), 8 marzo 2024 – “E’ una strage, siamo sconvolti, il paese è sconvolto”. E’ un otto marzo triste per Montieri. Il comune maremmano deve far fronte psicologicamente e materialmente a un incendio che nella notte tra giovedì e venerdì ha distrutto una struttura nella quale alcuni volontari assistevano cani e altri animali abbandonati.
Una realtà che da tempo era un punto di riferimento ma che ora deve fronteggiare un vero e proprio dramma. Con l’aggravante della morte degli esemplari, cani che venivano accuditi con amore dopo una vita difficile ma che hanno trovato la morte. I vigili del fuoco sono intervenuti subito ma la natura impervia dei luoghi ha in parte reso più difficili le operazioni di spegnimento.
Per molti animali (solo i cani morti sono una ventina) non c’è stato niente da fare. La struttura è la Sos Animali International di Helga Wallrath. Una donna tedesca che vive in Italia da molti anni e che ha fatto del salvare gli animali la sua missione nella vita.

Una struttura che va avanti anche e soprattutto grazie alle donazioni di tante persone che sostengono il progetto. Sarebbero venti i cani morti sui venticinque che in questo periodo erano ospitati. Danneggiata anche la casa della donna mentre un volontario che ha cercato di salvare gli animali è rimasto leggermente ustionato. Da chiarire le cause dell’incendio.
"Il Comune e la comunità nella sua interezza esprimono cordoglio, profonda tristezza ed assoluta vicinanza ad Helga, Thomas nonché a tutti i loro familiari e collaboratori – scrive su Facebook il Comune di Montieri con il sindaco Nicola Verruzzi – È stato un dolore grande. Per tutti noi. Thomas e Helga sanno che potranno contare sul nostro aiuto per affrontare questo delicato momento e soprattutto per chiudere questo brutto capitolo e ripartire più forti di prima. Ringrazio per le tante telefonate di solidarietà e disponibilità a dare una mano. Il lavoro di Helga, Thomas e di tutti gli altri è un'opera importante di cura, assistenza e ricovero per molti animali. Andrà avanti, ne siamo sicuri, anche dopo oggi, con l'aiuto di noi tutti”.
Scattano intanto le prime raccolte fondi per permettere alla struttura di andare avanti. Raccolte attivate via social network dal mondo del volontariato dedicato agli animali, come la sezione grossetana della Lega nazionale per la difesa del cane.