Grosseto, 14 luglio 2022 - La felicità è una giornata di sole in bicicletta, tra le colline e i campi di grano della Maremma. Una giornata calda certo, ma per chi ama la bici il caldo è niente in confronto alla bellezza del pedalare. Venti amici, un'uscita con le loro due ruote. E la morte che piomba sul gruppo. Tragedia a Braccagni, nucleo abitato a nord di Grosseto, poco prima del capoluogo.
Il bilancio: quattro morti, un ferito grave e altri quattro feriti più lievi
Una Panda con a bordo un novantenne che stava avendo un infarto piomba su un gruppo di ciclisti. Muoiono in quattro: tre ciclisti e lo stesso anziano, un novantenne della vicina Montepescali, graziosa frazione in colina, proprio sopra Braccagni. Una tragedia che lascia Grosseto sotto choc. I ciclisti morti erano tutti del capoluogo, in una città dove tutti o quasi si conoscono.
L'incidente è avvenuto sulla Vecchia Aurelia, che corre proprio a fianco della superstrada. Il gruppo di venti amici si ritrova più o meno ogni settimana per gite in biciclette. Nella mattina di giovedì, piuttosto presto, il gruppo era stato a Massa Marittima e stava tornando a casa. La Panda invade la corsia opposta, l'anziano ha già avuto il malore. "Ci ha preso in pieno, ci ha preso in pieno".
Dice così uno dei ciclisti che è riuscito a schivare il mezzo. Era in cima al gruppo e ha visto subito la macchina invadere l'altra corsia. "Sono riuscita a schivarla, ma dietro ho sentito un botto tremendo e ho visto la strage", racconta una ciclista del gruppo. "Ho visto la Panda invadere la corsia - dice - ma pensavo che poi rientrasse, che avesse solo evitato un ostacolo, invece ci è venuta addosso".
Tre persone nella parte centrale del gruppo non riescono a schivare l'auto, che li prende in pieno. Muoiono sul colpo. I loro amici li vedono morire senza poter fare nulla. Inutile il soccorso pur tempestivo delle ambulanze, arrivate in forze con il 118 a coordinare e che invia anche l'elicottero Pegaso.