REDAZIONE GROSSETO

Infarto a tavola mentre cena con la figlia e il nipote, muore il pianista Rzewski

Il compositore statunitense era in Maremma. Il suo capolavoro pianistico fu "The People United Will Never Be Defeated!", 36 variazioni su "El pueblo unido jamás será vencido", la canzone resa famosa dagli Inti Illimani

Frederic Rzewski (foto da Fb)

Magliano in Toscana (Grosseto), 27 giugno 2021 - Il musicista statunitense Frederic Rzewski, compositore sperimentatore e pianista dalla tecnica straordinariamente virtuosistica, tra i fondatori di Musica Elettronica Viva, è morto sabato a Montiano, frazione di Magliano in Toscana, all'età di 83 anni. L'annuncio della scomparsa del "temerario pianista e iconoclasta compositore", come lo definisce il "Washington Post", è stato dato dalla sua pubblicista Josephine Hemsing, precisando che la causa del decesso è stata un apparente attacco di cuore mentre cenava con sua figlia e suo nipote.

Rzewski era molto legato all'Italia, dove mosse i primi passi di una lunga e prestigiosa carriera. Frederic Rzewski è noto per il suo capolavoro pianistico "The People United Will Never Be Defeated!", composto nel 1975 e costituito da 36 variazioni su "El pueblo unido jamás será vencido", la canzone di Sergio Ortega che fu resa famosa in tutto il mondo dagli Inti Illimani e divenne un simbolo della lotta per la libertà, non solo contro la dittatura di Pinochet in Cile ma contro tutte le dittature. Nato il 13 aprile 1938 a Westfield, nel Massachusetts, dopo avere studiato privatamente pianoforte con Charles Mackey a Springfield, Rzewsk si laureò alla Harvard University, dove studiò composizione con Walter Piston, contrappunto con Randall Thompson e orchestrazione con Claudio Spies. Alla Princeton University si specializzò in letteratura e filosofia della Grecia classica