REDAZIONE GROSSETO

Infermieri. Presidente resta Draoli

Il consiglio direttivo dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Grosseto rinnovato con conferma di Nicola Draoli alla presidenza. Nuove cariche e obiettivi per rappresentare e supportare la categoria in un periodo difficile.

Infermieri. Presidente resta Draoli

Il consiglio direttivo dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Grosseto rinnovato con conferma di Nicola Draoli alla presidenza. Nuove cariche e obiettivi per rappresentare e supportare la categoria in un periodo difficile.

Rinnovato il consiglio direttivo dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Grosseto e alla presidenza è stato confermato Nicola Draoli. Ad affiancare Draoli nei prossimi quatto anni sarà Luca Grechi (nella foto insieme), con la carica di vicepresidente, mentre la segretaria è Rita Malacarne e il tesoriere Andrea Bigozzi. Sono consiglieri Edgardo Norgini, Silvia Bellucci, Giuseppe Mastrogiacomo, Luciana Cerratti, Annunziata De Angelis, Stefania Lenzi, Andrea Minucci, Daniela Mucci, Alessandra Pifferi, Mirella Santucci, Eleonora Zuffi. Rinnovata anche la Commissione di albo infermieri: a presiederla è Fulvia Marini, con Cinzia Capelli nel ruolo di vicepresidente e Giovanna De Maria segretaria. I componenti della Commissione d’albo sono Francesco Castorina, Emanuele D’Andrea, Martina Fattaccio e Angela Scalcione. Nominato anche il Collegio dei revisori dei conti che è composto da Sabrina Pastorelli e Sara Capitani come membri effettivi, e da Vanni Pastorelli come supplente.

"Si tratta di un ordine in parte rinnovato – dice Draoli – , ma in solida continuità con il mandato precedente e siamo molto soddisfatti del fatto che sia davvero rappresentativo di molte realtà professionali infermieristiche: dall’ospedale al territorio, fino alla formazione e ad altri ambiti di lavoro trasversali. Questo è un elemento importante, perché ci permette di ricevere contributi e apporti da diverse prospettive. Il nostro nuovo mandato è quello di continuare ad essere interlocutori per la nostra categoria professionale, ma anche punto di riferimento per le associazioni di cittadini e pazienti e per le istituzioni del territorio. Il momento che stiamo vivendo è, come sappiamo molto difficile, ma continueremo a fornire il nostro apporto".