Ingegneri, i presidenti provinciali si riuniscono agli "Industri"

Oggi a Grosseto l'assemblea dei presidenti degli Ordini provinciali degli ingegneri anticipa il 68° Congresso nazionale a Siena. Si discutono sfide e opportunità della professione, con focus su innovazione e sostenibilità.

Ingegneri, i presidenti provinciali si riuniscono agli "Industri"

Oggi a Grosseto l'assemblea dei presidenti degli Ordini provinciali degli ingegneri anticipa il 68° Congresso nazionale a Siena. Si discutono sfide e opportunità della professione, con focus su innovazione e sostenibilità.

E’ in programma oggi dalle 15 alle 18 al teatro degli Industri l’assemblea dei 106 presidenti degli Ordini provinciali degli ingegneri d’Italia, che anticipa il 68° Congresso nazionale in programma a Siena da domani a venerdì.

Contemporaneamente nella sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto si svolgerà la tradizionale attività del Network dei giovani ingegneri d’Italia. Seguirà in piazza Dante l’iniziativa "Ingegnamoci in città" rivolta alla cittadinanza: dalle 17 alle 19 saranno aperti gli stand allestiti dal Network dei giovani ingegneri, che guideranno i cittadini in un percorso di conoscenza e approfondimento che spazierà dall’Intelligenza artificiale alla sostenibilità ambientale, passando per l’Innovazione tecnologica, la professione dell’ingegnere e la sicurezza nei vari ambiti di applicazione.

"L’assemblea dei presidenti degli Ordini provinciali d’Italia si riunisce ogni 2 mesi – spiega Enrico Romualdi (nella foto), presidente dell’Ordine degli ingegneri di Grosseto – ed è l’occasione in cui vengono condivise le problematiche della professione in un confronto costruttivo tra i vari territori, scegliendo anche i temi da porre all’attenzione del Consiglio nazionale. A Grosseto attendiamo circa 200 persone, perché solitamente i presidenti portano anche un delegato. Inoltre, parteciperanno le 15 componenti del Consiglio nazionale".

"Si tratta di un momento molto importante per la nostra categoria – continua Romualdi – per discutere le sfide e le opportunità della professione, permettendo una condivisione di esperienze e prospettive. Allo stesso tempo il Network dei giovani ingegneri con l’iniziativa in piazza sarà un modo interessante per entrare in contatto con i cittadini e far conoscere il valore e la varietà dei campi di applicazione dell’ingegneria, che spazia dalla progettazione di infrastrutture alla sostenibilità, dall’innovazione tecnologica alla sicurezza, rendendo evidente l’importanza della nostra professione".