MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

Iniziati i saldi estivi. La partenza è confortante: "Ma la data è sbagliata"

I commercianti del centro storico si dicono soddisfatti del primo giorno delle svendite ma hanno un suggerimento: "Vanno posticipati a Ferragosto perché siamo una zona turistica".

Iniziati i saldi estivi. La partenza è confortante: "Ma la data è sbagliata"

I Saldi? Un inizio confortante nei negozi delle vie del centro storico, con una buona affluenza di clienti, ma non manca anche qualche appunto da parte dei commercianti. Le associazioni di categoria, nei giorni precedenti all’inizio dei Saldi, avevano anticipato che, secondo degli studi approfonditi e mirati, ci sarebbe stata una spinta agli acquisti grazie alla "spinta propulsiva" delle quattordicesime, nonostante l’inflazione contnui a galoppare. Ma l’arrivo dei Saldi sembra aver portato un’aria nuova nei negozi del centro, con i clienti che già nei giorni scorsi avevano fatto un giro di perlustrazione tra le vetrine in attesa del fatidico giorno d’inizio.

Qualche cruccio da parte dei commercianti sulla tempistica dell’inizio dei saldi, soprattutto considerando il meteo che è altalenante ed ha tardato a far arrivare l’estate. Al tempo stesso i negozianti hanno sottolineato come i saldi portino visibilità e anche una maggiore presenza di persone nei negozi, anche solo per levarsi qualche sfizio. Con l’entusiasmo che la caratterizza e che distingue il suo negozio, che la rispecchia, Fiamma Ceccherini titolare "Da Tenta", tra un sorriso e un cambio outfit per qualche nuovo look da proporre alle sue clienti si ritiene fiduciosa. "I presupposti sono buoni – dice – e la sera resteremo aperti con orari straordinari grazie all’iniziativa organizzata dal Ccn per i saldi. Effettivamente non è un buon momento perché è un po’ presto per partire, però ci siamo organizzati e proponiamo qualche offerta sulle ultime disponibilità. Ciò che ho messo in saldo è diviso per categorie. Indipendentemente da quando ci sono i saldi c’è entusiasmo e curiosità nei clienti". Insieme a Fiamma interviene anche una una sua cliente affezionata del negozio, che predilige rispetto alle grandi catene. "Tendo a comprare l’essenziale – afferma Irene Filippeschi – quando mi occorre, però quando ci sono i saldi mi levo qualche sfizio e ne approfitto. Punterò verso qualcosa di estivo, qualcosa da tutti i giorni". Poi due punti di riferimento per la città da anni.

"Le stagioni si sono spostate di due mesi – spiega Diego Poli del negozio "Poli" – quindi dovrebbero slittare anche i saldi, verso agosto. I costumi non li abbiamo ancora cominciati a vendere. Anche se i presupposti sono buoni è comunque sbagliato farli cominciare di sabato. Abbiamo fatto uno sconto d’entrata su tutte la merce di stagione, la clientela infatti ci sta gratificando". "Questi saldi sono prematuri – sostiene Riccardo Colasanti – titolare negozio "Camarri" anche perché la nostra è una zona turistica, quindi auspicherei i saldi dopo Ferragosto. È diventato una pubblicità perché il saldo incuriosisce però siamo in difficoltà perché abbiamo merce assortita in sconto che varia dal 20 al 50%. Indottriniamo inoltre gli stranieri che non sono abituati, ad un saldo favorevole per loro. Però allo stesso tempo sono ottimista perché i saldi estivi funzionano meglio di quelli invernali. L’inizio è stato buono e fa ben sperare, i clienti hanno mostrato curiosità già dalla scorsa settimana, sono ottimista".

"Ho accompagnato mia moglie per i saldi – dice Giuseppe Magini – per i saldi, io ho già approfittato in anticipo dal Poli, perché amo la qualità e le grandi firme. Non so se è bene farli ora o dopo, io ne approfitterò e dobbiamo dare un impulso al commercio per incentivare anche chi investe e lavora".